SANTENA – 15 aprile 2020 – Pasqualino Giordano, presidente dell’Asd Ju Jitsu Dragone, racconta gli effetti del covid-19 sul sodalizio sportivo.
«Noi? Siamo chiusi. Tutto fermo – afferma Pasqualino Giordano -. Non solo; il Coni ci ha già preannunciato che, passata l’emergenza coronavirus, noi saremo fra gli ultimi a poter riprendere le attività. Siamo uno sport di contatto. Per il momento sappiamo che staremo bloccati fino a settembre 2020…». «Una situazione preoccupante – aggiunge Pasqualino Giordano -. La nostra paura più grossa è che, terminata l’emergenza, bambini e ragazzi, non abbiamo più voglia di riprendere. Sino alla chiusura, specialmente i più piccoli, si muovevano all’interno di una giornata organizzata. Dopo il tempo scuole arrivavano nella nostra palestra. Ora, dopo mesi e mesi che stanno chiusi in casa, c’è da sperare che abbiano ancora voglia di ricominciare a praticare sport. Che fare? Mi sa che dovremo anche insistere sui genitori affinché ce li riportino, così come succedeva prima dell’emergenza epidemiologica arrivata con questo stramaledetto covid-19».
Il presidente dell’Asd Ju Jitsu Dragone, aggiunge: «Nella nostra palestra, sita vicino al Palazzetto dello sport, in via Brignole, contavamo 120-130 iscritti, tra piccoli e grandi. Partivamo dai più piccolini, dell’asilo, con 4-5 anni, per continuare con elementari e medie, fino ad arrivare ai grandi. Da mesi siamo chiusi. Allenamenti e gare, tutto saltato, anche il consueto appuntamento che organizzavamo durante il maggio santenese. Per le nostre discipline sportive è praticamente impossibile organizzare attività da remoto…». Pasqualino Giordano chiude rivolgendosi ai genitori: «Abbiamo in previsione di riaprire a settembre. Mi auguro che tutti abbiano ancora voglia di portare da noi i loro bambini. Per tutti coloro che hanno pagato la quota annuale, offriremo mesi gratuiti, pari a quelli della chiusura.. Speriamo comunque che tutto andrà bene».
