SANTENA – Scaramucce attorno ai santi martiri Cosma e Damiano. Il centrosinistra protesta contro una deliberazione della giunta comunale che ha autorizzato una missione e la trasferta del sindaco Nicotra a Riace.
Nella seduta del 19 luglio 2007, su proposta del vice sindaco Domenico Trimboli, la giunta cittadina ha autorizzato il sindaco Benedetto Nicotra a recarsi a Riace dal 31 luglio al 3 agosto 2007, in rappresentanza del Comune di Santena, per incontrare il consiglio di amministrazione del santuario dei santi medici Cosimo e Damiano. Obiettivo della missione organizzare al meglio i festeggiamenti per la consegna delle palme d’oro alle statue dei santi esposti nella cappella dell’oratorio di Santena. L’autorizzazione prevede il rimborso delle spese di viaggio, per un massimo di euro 600.
Bruno Ferragatta, capogruppo del centrosinistra, attacca: “Sino ad oggi gli amministratori andavano a Riace per partecipare alle processioni. In questo caso il sindaco ha incontrato il presidente e il rettore del santuario di Riace per curare il protocollo della consegna delle palme d’oro. Io non so quanto possa essere complicata questa cerimonia, ma penso che quest’incombenza si poteva regolare con una serie di telefonate. Nella delibera approvata dalla giunta c’è scritto che a fine settembre 2007 a Santena arriveranno più bus di cittadini di Riace e si precisa che ciò creerà problemi logistici e organizzativi a Santena. Ma da quando i problemi logistici e organizzativi di Santena si regolano con una riunione dentro il santuario di Riace?”.
Ferragatta aggiunge: “La delibera poi è stata approvata da tutta la giunta su proposta di Domenico Trimboli, vice sindaco e parente stretto del presidente del Comitato santenese dei santi medici Cosma e Damiano. Una circostanza quantomeno indelicata e inopportuna. Proprio perché abbiamo profondo rispetto per la religiosità ed il folclore religioso sarebbe stato meglio tenere ben separato il mondo della politica dai santi medici per evitare strumentalizzazioni”.
Il sindaco Benedetto Nicotra commenta: “Ma questi dell’opposizione non hanno proprio niente di meglio da fare che attaccarsi a questi argomenti. Attendo l’ennesima interrogazione per spiegare e chiarire ogni cosa in consiglio. Comunque ritengo che la mia missione a Riace rientri pienamente tra i compiti istituzionali. Allegata alla delibera di giunta c’è anche la richiesta dell’incontro presentata dal presidente e rettore del santuario di Riace”.