SANTENA – 22 settembre 2008 – Il 20 settembre 2008 l’oncologo Umberto Veronesi ha ricevuto il premio Camillo Cavour 2008. La cerimonia si è svolta a Santena, all’esterno del castello. Di seguito l’intervento del sindaco Nicotra.
Signore, signore, amici, colleghi sindaci, autorità civili, militari,
vi rivolgo il benvenuto, a nome della città che rappresento, e che ho l’onore qui di rappresentare.
Illustrissimo prof. Veronesi, Amici della Fondazione, miei cari concittadini,
il premio Camillo Cavour, assegnato dall’associazione Amici di Cavour è una ricorrenza importate per la città che io ho l’onore di rappresentare, per il riferimento al più grande dei cittadini di Santena. Il premio è stato istituito l’anno scorso ed è stato attribuito ad una altissima personalità istituzionale: l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Questo anno il premio mantiene un suo elevato profilo, assegnando il riconoscimento ad un rappresentante di equivalente prestigio, in un campo diverso, quello della scienza che, come il presidente Ciampi, ha onorato e onora il Paese, anche a livello internazionale.
Credo che il merito più rilevante del prof. Veronesi, oltre la sua capacità scientifica, sia la tenacia e l’entusiasmo del suo impegno sociale, che lo ha portato, in tutta la sua vita, a non limitarsi al lavoro puramente tecnico, ma di impegnarsi con tutte le energie a promuovere la ricerca e, soprattutto, la prevenzione nel suo campo specifico di attività.
Il cancro non si può sconfiggere senza una adeguata prevenzione, e se oggi siamo tutti consapevoli di questa esigenza, il merito è in gran parte suo. L’impegno sociale quindi, ma anche una costante scommessa sulla ricerca e l’innovazione tecnologica. Per citarne una, fra le iniziative più recenti promosse dalla Fondazione che ha creato, mi ha colpito in particolare l’iniziativa del progetto di diagnosi per la prevenzione del melanona e dei tumori della pelle. Grazie alla progettazione e alla realizzazione – per quello che ho potuto constatare – di una sofisticata ed avanzatissima apparecchiatura che consentirà di rilevare le lesioni, anche microscopiche, della pelle, di cui credo potrà parlarci poi nel suo intervento il professore.
Sono perciò lieto ed orgoglioso di dargli il benvenuto, qui a Santena, e lo ringrazio per averci onorato della la sua presenza in questa occasione, a nome mio, della città che rappresento, dell’intera giunta e, soprattutto, dei mie concittadini qui presenti, insieme a me.
La ringrazio dottor, professor Veronesi.