SANTENA – 22 dicembre 2008 – In apertura di consiglio comunale il sindaco Benny Nicotra ha riferito di una lettera inviata dal sindaco di Chieri Agostino Gay. Il primo cittadino di Chieri propone un gruppo di lavoro degli amministratori della zona affinché le famiglie del chierese, messe in difficoltà dalla crisi economica e occupazionale, possano avere medesime risposte dai diversi Comuni.
Nella lettera, scritta il 10 dicembre 2008, il sindaco di Chieri, Agostino Gay, scrive: “A fronte della crisi che ormai coinvolge tutti, e soprattutto le fasce più deboli, si ritiene necessario attuare delle iniziative, cercando di evitare il più possibile diversità di trattamento fra cittadini del chierese. Da qualche mese anche da noi si è avvertita un’accelerazione delle crisi, percepita soprattutto attraverso le richieste di aiuto provenienti dalle famiglie che ci coinvolgono sul peggioramento delle loro condizioni di vita. Siamo ovviamente tutti ben consapevoli di essere alla presenza di un fenomeno che coinvolge l’economia globale, cui non possiamo in alcun modo sottrarci. Pur tuttavia è nostro dovere fare la nostra parte, soprattutto ora che il Governo ha assunto decisioni chiare e che si ricomincia a capire meglio dove si stanno delineando le principali difficoltà Appare quindi necessario che anche noi avviamo una riflessione per individuare le peculiarità e le criticità della nostra zona e mettere a punto azioni comuni. Pur nella libera possibilità di ogni Comune di adottare iniziative autonome credo sia importante evitare possibili diversità di trattamento fra i cittadini del chierese. Il nostro è un territorio omogeneo dove è facile che chi abita in un paese abbia il lavoro in un paese vicino e la chiusura di una fabbrica ha ripercussione sull’intero sistema occupazionale della zona. Con l’obiettivo di arrivare a coinvolgere i vari soggetti economici e sociali presenti sul territorio per la messa a punto di una linea di intervento comune, ritengo importante che le amministrazioni comunali si incontrino per condividere l’obiettivo sopra espresso e per proporsi all’opinione pubblica come un unico soggetto. Chi fosse interessato a partecipare all’iniziativa è pregato di dare comunicazione alla segreteria del Comune di Chieri”.
