SANTENA – 04 gennaio 2009 – Ci sono due gravi problemi in città: riguardano la collocazione in consiglio comunale delle sedie che ospitano il vice presidente Massimiliano Miano e il vice sindaco Domenico Trimboli. La conferenza dei capigruppo non è riuscita a trovare una soluzione; ora la palla passa al sindaco.
Nelle scorse settimane il problema era uno solo, il vice presidente del consiglio comunale Massimiliano Miano, aveva chiesto di spostarsi. Sinora, rispetto alla postazione centrale del sindaco Benny Nicotra, Massimiliano Miano, eletto nella Lista Unione dei Moderati, oggi componente del Gruppo misto, è seduto all’estrema destra, nell’ultima sedia utile della sala del consiglio comunale al primo piano di palazzo Visconti Venosta.
Massimiliano Miano, in tutta tranquillità, motiva la sua richiesta: «In tutti i consigli comunali del pianeta il vice presidente del consiglio è collocato accanto al presidente del consiglio comunale. Non ci sono altre motivazioni dietro la mia richiesta, dettata da buon senso. Per motivi di funzionalità mi sembra corretto poter essere posto a fianco del presidente nel caso lo debba sostituire. Tutto qui».
Il presidente Santino Cascella, il 17 dicembre scorso, ha addirittura convocato una riunione dei capigruppo con un unico punto all’ordine del giorno: “Esame ipotesi di diversa collocazione nell’aula consiliare del vice presidente del consiglio”. Alla riunione si sono presentati solo i capigruppo di maggioranza, ma non si è riusciti a trovare una soluzione. Pino Falcocchio, capogruppo di An, prima ha fatto presente che, secondo lui, la conferenza dei capigruppo non è la sede idonea per dirimere tale questione e poi ha detto che il regolamento del consiglio comunale, fornirebbe indicazioni per la collocazione dei gruppi ma non dei singoli consilieri. Per il capogruppo di An la collocazione dei gruppi consiliari potrebbe essere affrontata direttamente in consiglio comunale.
Pino Falcocchio ha subìto sollevato un altro grave problema – anch’esso, come il primo, ampiamente ignorato da buona parte dei cittadini santenesi – può anche darsi che il vicepresidente debba sedersi a fianco del presidente del consiglio comunale, ma è ancora più importante che, in futuro, anche il vicesindaco Domenico Trimboli possa sedersi a fianco del sindaco Benny Nicotra. Dopo ampio discutere non si è riusciti a trovare il bandolo della matassa e la seduta si è chiusa con un nulla di fatto. Ora la palla passa al sindaco che, in gennaio, deciderà come procedere. Sono quattro le strade praticabili dal primo cittadino: ripassare la palla ai capigruppo; modificare il regolamento del consiglio comunale; portare la discussione in consiglio; oppure, come spesso avviene per le questioni cruciali, decidere lui, a nome di tutti e… buonanotte al secchio.
I cittadini attendono che vengano prese queste due importanti decisioni, con una sola certezza: non gliene può fregare di meno…