Santena, ecco i consiglieri comunali che vorrebbero sedersi in consiglio provinciale

SANTENA –  11 gennaio 2009 – Passate le vacanze di fine anno una parte dei politici che operano in città sta lavorando con un obiettivo: arrivare a sedersi in consiglio provinciale. Una impresa impossibile per qualcuno, molto difficile  per altri, ma l’importante è… provarci. Il rinnovo del consiglio provinciale è previsto in primavera. Manca ancora l’ufficializzazione dei candidati a presidente, ma questo appare un dettaglio irrilevante per gli amministratori che, con alterne fortune, popolano il consiglio comunale  cittadino. Chi sono questi temerari?

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Il primo che si guadagna la  citazione è il sindaco Benny Nicotra. In uno degli ultimi consigli si è autoannoverato tra i possibili candidati a ricoprire la carica di candidato presidente per la Provincia, per conto del Pdl – Popolo della libertà. Forse era solo un suo desiderio. Per molti questa uscita è data per inattendibile. Tempo fa, su questo, abbiamo chiesto un commento ai coordinatori del Pdl e una gentil signora ci ha detto: «A sì, vuole candidarsi? Per ora siamo ancora alla definizione del programma. Dunque è un po’ prematuro… vedremo».
bennynicotra1Potrebbe anche essere che il sindaco miri alto, per puntare comunque a un obiettivo minore, ma pur sempre di prestigio. E una sedia in consiglio provinciale, coi tempi che corrono, non è poi male. Interpellato sulla questione, Benny Nicotra non si scompone: «E’ troppo, davvero troppo presto per discutere di questo argomento. E’ tutto inchiostro buttato». Il volere del sindaco va rispettato, di inchiostro non se ne butta nulla, il pezzo lo si diffonde solo via internet.
Restiamo in area centrodestra per riferire delle ambiziose intenzioni degli uomini di Alleanza nazionale: poche settimane fa anche in città è nato il coordinamento del Pdl che ha visto confluire esponenti di Forza Italia e quelli di An. Pino Falcocchio, assessore di lungo corso in città e fedelissimo di Agostino Ghiglia, spiega: «Per il collegio di Poirino noi chiederemo che il candidato del Pdl provenga da An. Non sarà una trattativa facile ma noi ci proviamo». Tanti auguri.

edotamagnoneContinuiamo a restare in zona centrodestra. E qui, uno che scalpita è Edoardo Tamagnone, detto “Tama”, assessore alla Cultura. Nelle ultime elezioni politiche, causa il sovraffollamento delle liste berlusconiane si è dovuto fare da parte. Edoardo Tamagnone spiega: «Prima di parlare di candidati al consiglio provinciale penso si debba sciogliere il nodo del candidato a presidente.  Mi sembra davvero prematuro ragionare su questo tema. Nel marzo 2009 è previsto il primo congresso nazionale del Pdl; ritengo che qualche indicazione in merito ai candidati consilieri provinciali potrebbe proprio arrivare da quella sede. E poi, comunque, il candidato consigliere del Pdl uscirà necessariamente dal confronto tra gli amministratori del centrodestra di tutti i Comuni che fanno parte del collegio». Di più Tama non dice. Intanto si è già messo in saccoccia la nomina di delegato al congresso nazionale: infatti il luogotenente locale di Marcello Dell’Utri è riuscito a strappare – come altri seimila italiani – la nomina a delegato nazionale, grazie ai risultati usciti dalle urne piazzate sotto i gazebi del Pdl il 13, 14, 20 e 21 dicembre scorso.
Tamagnone un avversario sicuro ce l’ha: è il sindaco Benny Nicotra che farà di tutto contro il figlio del sindaco di Poirino per impedire che il Pdl faccia stampare proprio il nome di Edoardo Tamagnone nella scheda elettorale per il collegio  di Poirino.

borgarellopatriziaRestiamo ancora nel centrodestra, per occuparci della Lega Nord: la formazione, capitanata a livello nazionale dal mitico senatur Umberto Bossi, in questo collegio potrebbe proporre Patrizia Borgarello, assessore all’Istruzione nella Giunta Nicotra e storico esponente di spicco nella zona che va da Trofarello a Santena e anche un pochino più in là.

Spostiamoci un po’ dal centrodestra, ma non di tanto e arriviamo ai Moderati. Il partito presieduto dal consigliere regionale Giuliano Manolino è nato qui in zona. Per questo collegio il candidato dovrebbe essere Paolo Ferrero che, nella passata tornata elettorale, è stato eletto con la maglia di Forza Italia e poi ha abbandonato le potenti truppe cammellate del cavaliere per passare all’agile mangusta dei Moderati: Una formazione che sta mietendo un buon numero di successi in zona, come in altri Comuni più o meno distanti.

massimilianomianoC’è un consigliere comunale della nostra città – il torinese Massimiliano Miano – che si candiderà con la maglia dei Moderati. Sino a qualche mese era indeciso tra questo collegio e un quartiere di Torino. Nei giorni scorsi ha scelto: correrà nel quartiere Lingotto anche perché le possibilità di farcela sono un pochino migliori.

Passiamo al centrosinistra e occupiamoci del Pd. In questo caso non dovrebbero esserci sorprese: il candidato più probabile è brunoferragatta2Bruno Ferragatta che ha dalla sua la candidatura a sindaco della città di Santena nelle elezioni comunali del maggio 2007 che gli ha fruttato il posto da leader del gruppo di minoranza, Unione centrosinistra. Ferragatta ricopre anche il ruolo di responsabile degli enti locali nella segreteria provinciale del Pd. La sua candidatura potrebbe rappresentare la normale continuazione delle battaglie condotte in questi mesi in consiglio comunale. Va subito detto che questa candidatura è nel solco dello spirito di servizio perché, da sempre, questo collegio è appannaggio di candidati di centrodestra. Bruno Ferragatta, interpellato, spiega: «Ad oggi non è ancora stata presa nessuna decisione in merito al consigliere che sarà candidato in questo collegio. Le decisioni verranno prese in sede di riunione fra i coordinamenti territoriali di Santena, Trofarello, Riva di Chieri e Pino Torinese».

tommasoeliaC’è anche un altro consigliere che ha in tasca una candidatura, è Tommaso Elia, eletto nella sala di palazzo Visconti Venosta sotto i colori della lista Insieme per Santena. Anche lui nicchia: «E’ ancora troppo presto per ragionare di candidature, nelle prossime settimane vedremo e potrò prendere una decisione». E qui bisognerà anche tenere conto della maretta che, anche a livello provinciale, sta coinvolgendo la lista Di Pietro colta di sorpresa dal recente successo elettorale. Nelle passate elezioni provinciali Elia aveva corso sotto le bandiere dell’Udeur, ora è pronto per correre sotto una formazione che sembra assicurare migliori garanzie dal punto di vista della consistenza di consensi.

Alle elezioni provinciali il nostro Comune fa parte del Collegio numero 37, che comprende i comuni di: Cambiano, Santena, Trofarello, Riva Presso Chieri, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Poirino, Isolabella.

Sin qui una parte di quanto è finito sul taccuino. Non ho scritto proprio tutto. Qualcuno è rimasto ancora nascosto. Poco male, tanto nelle prossime settimane la storia continua…

filippo.tesio@tin.it