SANTENA – 17 gennaio 2009 – “Tra il dire e il fare: facciamo il punto sull’amministrazione”: questo il titolo dell’assemblea pubblica organizzata dai tre gruppi di opposizione presenti in consiglio comunale: Insieme per Santena, Unione centrosinistra Santena e Unione dei Moderati per Ansaldi, qui elencati in ordine rigorosamente alfabetico. L’appuntamento è organizzato per venerdì 23 gennaio, con inizio alle 21, nell’aula magna della scuola media, in via Tetti Agostino.
Il volantino preparato dalle minoranze unite per invitare i cittadini a partecipare si apre con un paragrafo intitolato “Promettere in campagna elettorale è stato facile”, seguito da una serie di intenzioni e affermazioni evidentemente riferite al sindaco: “Amo Santena. Aumenterò i servizi. Difenderò gli agricoltori. Porterò nuovo benessere. Non aumenterò la pressione fiscale. L’Ages non è in crisi, la proprietà mi ha dato garanzie. Farò il terzo ponte sul Banna ecc.“. Accanto a questo testo c’è l’immagine – da sempre utilizzata da Insieme per Santena quando si prende di mira il sindaco – e cioè la raffigurazione del burattino Pinocchio, con un naso bello lungo, sul quale è posato il saccente grillo parlante.
Il volantino continua con un secondo paragrafo, più lungo, che inizia con una domanda retorica. “Chi ha vinto le elezioni ha mantenuto le promesse?”. A seguire una serie di considerazioni che portano dritto il lettore a un giudizio – tutt’altro che benevolo – verso l’amministrazione di centrodestra, guidata da Benny Nicotra.
Ecco i nove punti elencati dai tre gruppi di minoranza uniti: “I servizi non sono aumentati; il costo degli esistenti sì. L’Irpef comunale è stata aumentata dallo 0,2 allo 0,7 per cento sui redditi lordi. La terra è vista come elemento di occupazione urbanistica. Non c’è uno straccio di piano per il rilancio dell’economia locale (artigiani, commercianti, ecc.). Con la modifica del regolamento la tariffa dei rifiuti urbani ha subìto forti aumenti. Le multe, la mora e gli interessi delle bollette Ici, arretrati 2000 – 2005, sono vessatorie. Sull’Ages abbiamo vissuto tutti in diretta gli avvenimenti. Il ponte sul Banna non si fa più e ora si parla di un ponte in concorso con la Provincia per rispondere alla viabilità di zona (ci risiamo…). Non parliamo di come era ridotta Santena con le nevicate dei giorni scorsi, marciapiedi impercorribili, passi carrai inagibili, vie secondarie bloccate”.
Il volantino si chiude con un appello a partecipare rivolto ai santenesi e un giudizio senza appello nei confronti della giunta di centrodestra, capitanata da Benny: “Tra il dire e il fare. Partecipa, porta le tue idee e le tue esigenze… Facciamo il punto sull’amministrazione. Per un futuro di sviluppo solidale, sostenibile e per tutti. Per costruire l’alternativa credibile a questa giunta parolaia e deficitaria”.