ROMA –05 febbraio 2009 – Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc.
Il provvedimento approvato oggi dal Senato e fortemente voluto dalla Lega Nord che permette ai medici di denunciare alle autorità giudiziarie gli immigrati clandestini è veramente un provvedimento razzista, di chiaro stampo neo-nazista e, soprattutto, un provvedimento dannoso e stupido.
Si tratta di una norma che da un lato considera i clandestini come delle non-persone prive di diritti, anche quelli più elementari, e che dall’altro è stupido perché le malattie, a partire dalle epidemie, non s’interessano degli obiettivi razzisti e persecutori della Lega e non conoscono frontiere. La salute è un diritto di tutti, anche degli immigrati clandestini, ed è un diritto che o funziona per tutti o semplicemente non esiste, come ribadiscono da sempre tutte le associazioni umanitarie.
Bene ha fatto dunque la Funzione Pubblica della Cgil a invitare i medici e tutto il personale sanitario all’obiezione di coscienza e alla disobbedienza civile, rispetto alla possibilità che i medici si trasformino tutti in delatori di clandestini, appello che vogliamo rilanciare come Rifondazione comunista, invitando i medici a rispettare innanzitutto il codice etico e deontologico della loro professione.
Ufficio stampa Prc