ROMA – 10 febbraio 2009 – Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc.
I dati drammatici che ancora oggi arrivano dall’Istat, che segnano il crollo della produzione industriale (-7,5% nell’ultimo trimestre 2008, il calo più ampio delle serie storiche, e cioè dal 1990), crollo che dilaga in tutti i settori, a partire dall’auto indicano chiaramente la crisi non solo è in atto ma si sta sempre più aggravando.
Il governo non fa nulla per sostenere l’occupazione né per aumentare stipendi e pensioni, tranne prendere misure palliative o sparare cifre prive di consistenza.
Il problema vero è uno solo: sostenere l’occupazione ma anche sostenere i redditi da lavoro e da pensione, e dunque rilanciare i consumi. Proponiamo a tutte le forze politiche, a partire da quelle di opposizione, di sostenere una misura immediata e forte: un investimento di 10 miliardi di euro a sostegno dei redditi e dell’occupazione.
Il modo per reperire queste risorse è semplice, ove ve ne fosse la volontà politica: tassa di successione, tassazione delle rendite e aumento dell’ultima aliquota Irpef. In questo modo sarebbe possibile distribuire almeno 100 euro in più a tutte le pensioni e stipendi sotto i 30 mila euro l’anno e finanziare ammortizzatori sociali estesi a tutti i lavoratori che perdono il posto di lavoro, anche se in piccole imprese.
Ufficio stampa Prc