Santena, il programma 2009 dell’Associazione amici della Fondazione Cavour

SANTENA – 13 febbraio 2009 – Il 29 marzo i volontari dell’Associazione amici della Fondazione Cavour apriranno al pubblico il complesso cavouriano. Di seguito le principali novità del programma 2009.

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Gli Amici della Fondazione Cavour stanno lavorando con il Touring Club alla preparazione di una guida turistica sul tema “I luoghi cavouriani”, l’iniziativa vede il contributo della regione Piemonte. I volontari dell’associazione collaborano con la giornalista Federica De Luca, curatrice della guida. Santena – con la tomba dello statista e tessitore dell’unità d’Italia e con il complesso cavouriano – avrà un posto di rilievo fra numerose altri città, site in Italia, Francia, Svizzera e Gran Bretagna: tutte hanno come comune denominatore l’avere accolto, per breve o lungo tempo, Camillo Cavour. Il volume sarà pubblicato nel settembre 2009 e presentato alla Fiera del libro di Torino nel 2010.

Il volume del Touring Club su “I luoghi cavouriani” non è la sola novità in arrivo per il 2009. I volontari, con il contributo dell’assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, hanno ultimato la realizzazione di una mostra sul risorgimento, sul patrimonio storico, paesaggistico e artistico di Santena, incentrata sulla figura e l’opera di Camillo Cavour. La mostra, inaugurata a Plombières Les Bains il 18 luglio 2008, è ora accolta a Santena nei locali dell’ex museo cavouriano ed è stata inaugurata il 20 settembre 2008. La mostra è concepita per essere itinerante, presso istituti scolastici, enti e associazioni,  in occasione delle manifestazioni finalizzate al 2011.

Gino Anchisi, vicepresidente dell’Associazione amici della Fondazione Cavour, spiega: «Per il triennio 2009-2011 abbiamo preparato tre programmi ispirati al “Biennio dell’unificazione”. Ogni anno è caratterizzato dagli eventi, dai personaggi, dai processi che si innescano in un periodo denso di accadimenti che si succedono in un arco temporale che si sviluppa nell’arco di 22 mesi, dall’aprile 1859 al marzo 1861. Camillo Cavour, seguendo la cadenza del centocinquantenario, fa da guida e da riferimento per ricordare ma soprattutto per riesaminare e approfondire le vicende più significative della storia dell’unità d’Italia».

Anchisi continua: «Nel 2009 ricorrre l’anniversario della seconda guerra di indipendenza, delle battaglie di Solferino e San Martino, della pace di Villafranca, delle dimissioni di Cavour dal Governo, della sollevazione dei Ducati, delle Romagne e della Toscana. Dai campi di battaglia disseminati di vittime sorge l’idea di dar vita a una organizzazione che assista i feriti di tutte le parti contendenti. Gli accordi tra Sardi e Francesi mutano di fronte all’evolversi degli accadimenti, la distanza tra le aspirazioni e la realtà apre prospettive nuove differenti da quelle immaginate solo pochi mesi prima».
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Di seguito il calendario con le principali manifestazione organizzate nel 2009.

Dal 29 marzo è prevista l’apertura domenicale e festiva al pubblico del castello.

Il pomeriggio del 6 giugno è prevista la cerimonia di commemorazione del 148° anniversario della scomparsa di Camillo Cavour.

La sera del 22 luglio è previsto il concerto Organalia, nell’ambito della rassegna Teatro a Corte. La splendida cornice del giardino del castello ospiterà gli ottanta orchestrali del Teatro Regio che eseguiranno musiche del periodo risorgimentale. Questa manifestazione vede il contributo della Provincia di Torino.

Il 20 settembre è prevista la terza edizione del premio Camillo Cavour, che consiste nella copia dei celebri occhiali del tessitore d’Italia. Il riconoscimento va a personalità che si sono distinte nel campo della politica, della cultura e della scienza. Nel 2007 è stato assegnato a Carlo Azeglio Ciampi, presidente emerito della Repubblica. Nel 2008 è andato Umberto Veronesi, medico, scienziato, senatore della Repubblica.

Info
www.camillocavour.com
telefono 011-949.21.55