Santena, i tanti candidati in corsa per le elezioni provinciali 2009

SANTENA – 15 marzo 2009 – Patrizia Borgarello, Fiorenza Di Sciullo, Bruno Ferragatta, Massimiliano Miano, Tommaso Elia, Benny Nicotra e Edoardo Tamagnone: è nutrita la pattuglia di amministratori cittadini che si prepara a correre per le prossime elezioni provinciali. Per qualcuno la candidatura è cosa fatta, per altri la situazione è meno certa.

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Cominciamo con i candidati sicuri. Il primo comunicato ufficiale che arriva dai partiti è quello della Lega Nord che informa che Patrizia Borgarello, assessore all’Istruzione nella giunta guidata dal sindaco Benny Nicotra, sarà la candidata per il carroccio nel Collegio di Poirino.

Un’altra candidata certa è Fiorenza Di Sciullo, 29 anni, ingegnere in Fiat, a Mirafiori. Di estrazione cattolica, new entry nella politica; corre per il Pd. In questi giorni il presidente Antonio Saitta è chiamato a sciogliere i nodi di alcune candidature ancora in forse, per il nostro collegio non ci sono problemi e contestazioni e la candidatura di Fiorenza Di Sciullo appare cosa fatta.

Bruno Ferragatta, capogruppo dell’unione centrosinistra dovrebbe essere candidato dal Pd nel collegio San Paolo, a Torino. Inizialmente era in corsa per il collegio di Poirino, poi ha lasciato spazio alla Di Sciullo e si è spostato su un collegio della città della Mole, che appare in grado di fornire maggiori garanzie per approdare in consiglio provinciale.

Massimiliano Miano, consigliere dei Moderati, iscritto nel gruppo misto, correrà per i Moderati nel quartiere Lingotto, a Torino. Nel Collegio 32, salvo novità dell’ultima ora, per i Moderati dovrebbe essere candidato Paolo Ferrero che, alle scorse provinciali era risultato eletto, indossando la giacca di Forza Italia.

Tommaso Elia, consigliere per Insieme per Santena, sono alcune settimane che non si sbilancia: «Continuano le trattative con l’Italia dei valori, la mia candidatura è in predicato ma non c’è ancora nulla di deciso».

Benny Nicotra, comunque vadano le cose, ne ha già fatte di tutti i colori. Per qualche giorno – ad ascoltare lui e le colonne di qualche quotidiano torinese – era lì lì per candidarsi alla guida della Provincia per il Pdl. Benny è stato anche il primo candidato ad arrivare sui muri con un manifesto elettorale, sotto l’effige della Democrazia Cristiana: una vera stranezza per un esponente di area Pdl. Da tempo Nicotra va annunciando il ritiro della Porchietto, candidata alla presidenza per il Pdl; la signora, invece, sinora ha tirato ben dritto. Nicotra ha anche annunciato che – avendo rinunciato alla poltrona della guida del Pdl, aveva la certezza di un collegio. Nei prossimi giorni i nodi verranno al pettine e questo lo si vedrà. Intanto la battaglia con il rivale Edoardo Tamagnone da Poirino si è fatta serrata: con un decreto sindacale Benny ha tolto le deleghe al suo assessore e lo ha relegato al ruolo di consigliere comunale.

Edoardo Tamagnone, assessore alla Cultura, questi mesi li ha vissuti pericolosamente. E’ stato il primo a uscire allo scoperto contro il suo sindaco quando ha scoperto che il Comune – all’insaputa di quasi tutti gli amministratori – pagava gli oneri previdenziali al primo cittadino entrato in aspettativa con una posizione dirigenziale. Dopo il dietrofront del sindaco rispetto al pagamento da parte del Comune le cose tra Tamagnone e Benny sono precipitate, con numerose occasioni di scontro. Sulla candidatura per il collegio di Poirino in casa Pdl, lo scontro prosegue: da un lato Tamagnone si propone come candidato legato al territorio e nel solco del rinnovamento. Dall’altra Nicotra ribatte che sarebbe meglio puntare su un candidato che vanti una lunga esperienza di lavoro sul territorio e con un passato da parlamentare: in pratica se stesso. Il braccio di ferro continua. Nei prossimi giorni è atteso un pronunciamento da parte dei dirigenti provinciali del Pdl.

Tra i santenesi impegnati in collegi distanti dal campanile cittadino merita di essere ricordato Gianni Galliano, che corre nel cuneese, con la casacca dei Moderati.