SANTENA – 08 aprile 2009 – Tra pochi giorni sarà chiaro il quadro di tutti i candidati in corsa nel collegio 37 per le elezioni che porteranno al rinnovo del Consiglio provinciale. Di seguito la situazione odierna.
La candidata che corre per la Lega Nord è Patrizia Borgarello, assessore all’Istruzione della Giunta guidata da Nicotra e leghista delle prima ora. L’Udc schiera Michele Mammolito, sindaco di Cambiano, democristiano di lungo corso. Il Pd si affida a Fiorenza di Sciullo, matricola della politica, area cattolica. I Moderati si affidano a Paolo Ferrero, consigliere provinciale uscente, che nella scorsa tornata elettorale è stato eletto per i colori di Forza Italia.
Subito dopo le festività pasquali sarà reso noto anche il nome del candidato del Pdl. Per ora in corsa sono tre: Edoardo Tamagnone, fino a pochi giorni fa assessore alla Cultura della Giunta Nicotra; lo stesso Benny Nicotra e il sindaco di Trofarello Maurizio Tomeo. Di ufficiale non c’è nulla, ma la candidatura di Edoardo Tamagnone sembra prendere consistenza, Maurizio Tomeo si sta defilando, mentre la candidatura di Benny Nicotra sembra svanire, anche se l’interessato si guarda bene da fare commenti.
Sempre nei prossimi giorni saranno rese note anche le candidature di tutti gli altri partiti che sinora mancano all’appello. Nelle scorse elezioni provinciali nel collegio di Poirino, il 37 – che comprende i Comuni di Santena, Poirino, Cambiano, Pecetto Torinese, Trofarello, Riva presso Chieri, Isolabella e Pino Torinese – ha vinto Forza Italia; oggi la situazione appare più complessa. La presenza di candidati radicati a livello territoriale contribuirà a rendere avvincente la sfida. Un dato certo c’è: nessuno azzarda in previsioni. Dall’ultima tornata dei cittadini alle urne il quadro politico si è rivoluzionato e le eventuali buone performance di Moderati e Udc potrebbero segnare il risultato del candidato del Pdl come del Pd. Si vedrà.
Mentre alcuni candidati hanno avviato la campagna elettorale, per qualcun’altro la corsa è finita ancor prima di partire. Tommaso Elia, consigliere comunale di Insieme per Santena, spiega: «Io ho rinunciato alla candidatura. Ho avuto proposte sia dalla lista Di Pietro sia dal consigliere regionale Mariano Turigliatto, per il movimento Civica. A Di Pietro ho detto no perché, essendo eletto in consiglio comunale con il consigliere Galizio, che si riconosce nelle Liste civiche, non mi sembrava il caso di dividere anche il nostro gruppo consiliare. Ho anche rinunciato alla candidatura nelle fila del movimento democratico Civica, perché ritengo che la frammentazione non porti a nulla di buono e, in molti casi, manca un progetto politico preciso. Inoltre, a forza di divisioni nello schieramento del centrosinistra, si profila il rischio concreto di consegnare la Provincia nelle mani del centrodestra».
Seduto in consiglio comunale a Santena c’è anche Massimiliano Miano che per le elezioni provinciali corre con la maglia dei Moderati al Lingotto, a Torino; lui non ha perso tempo e la sua faccia già campeggia per le vie del quartiere torinese. Sempre a Torino, ma a San Paolo, per il Pd si presenta Bruno Ferragatta, capogruppo in consiglio per l’Unione centrosinistra, responsabile enti locali per il Pd, bindiano. Anche lui è già presente, con un buon numero di manifesti, affissi negli spazi pubblicitari del quartiere.
