SANTENA – 21 settembre 2009 – Il Premio Camillo Cavour 2009 è stato consegnato a Piero Angela. La cerimonia si è svolta ieri, domenica 20 settembre, a partire dalle 16, nei locali del complesso cavouriano. 500 le persone presenti.
«Signore e signori prego due ragazzi – che noi chiamiamo i ragazzi del 2011 per quello che rappresenterà quella data nella storia d’Italia – Sara Sanna e Riccardo Carella, di consegnare a Piero Angela il Premio Camillo Cavour 2009». Questo solenne annuncio, di Nerio Nesi, presidente dell’Associazione amici della Fondazione Cavour, ha presentato la consegna – di una riproduzione in oro dei celebri occhialini del tessitore d’Italia – al divulgatore scientifico che ha al suo attivo 57 anni di attività.
La consegna del premio è avvenuta domenica pomeriggio, nelle sale del complesso cavouriano, alla presenza di 500 persone. Fra le autorità: Paolo Padoin, prefetto di Torino; Antonino Saitta, presidente della Provincia; Gianni Oliva, assessore alla Cultura della Regione Piemonte; Tom De Alessandri, vice sindaco di Torino; Mario Garavelli, presidente della Fondazione Camillo Cavour e Benny Nicotra, sindaco di Santena.
Giunto alla sua terza edizione il Premio, istituito dall’Associazione Amici della Fondazione Cavour, si è affermato come un prestigioso riconoscimento di livello nazionale legato alla ricorrenza dell’Unità d’Italia. La memoria del grande statista piemontese viene celebrata con un evento che sottolinea la profonda attualità del suo esempio politico e umano. La scelta dei premiati cade su personalità del mondo della cultura, della scienza, del giornalismo, della politica che con la loro attività testimoniano l’aderenza a valori elevati e sempre attuali.
Nel 2007 il riconoscimento è andato al Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, nel 2008 all’oncologo Umberto Veronesi. Quest’anno il premio è andato a Piero Angela, per il ruolo che da anni svolge nel campo della divulgazione scientifica, contribuendo all’informazione e alla formazione degli italiani. Il valore dell’opera di Piero Angela, con i suoi notissimi programmi televisivi e i numerosi libri, è riconosciuto in Italia e all’estero, come testimoniano le otto lauree honoris causa di cui è stato insignito e i premi e le onoreficenze che gli sono stati tributati.