SANTENA – 22 settembre 2009 – Di seguito la lettera aperta che Roberto Ansaldi, capogruppo dell’Unione dei Moderati-Udc ha inviato ieri ai consiglieri di maggioranza.
Lettera aperta ai consiglieri di maggioranza
Sono due settimane che nella maggioranza è emersa una crisi tanto evidente quanto profonda – figlia di una conduzione assurda e di risultati più che miseri – oltre ad alcuni episodi che hanno aperto gli occhi ai santenesi: proprio un anno fa di questi giorni scoppiava in commissione bilancio e poi in consiglio la storia dei contributi del sindaco; ad aprile la querelle della masseria e a luglio la storia della “speculazione” per l’outlet.
Ciò che è successo il 7 settembre in consiglio comunale – sfiducia diretta al sindaco per la poca trasparenza e sulle intenzioni di gestione del territorio con 11 voti contro 7 e poi, indiretta, con la richiesta di ritiro della deleghe all’assessore Giuseppe Falcocchio con soli 3 voti a sostegno, 12 contro e 3 astensioni – dovrebbe indurre chiunque a una profonda riflessione e, secondo noi, a trarre le dovute conclusioni.
Se però non si vogliono trarre le conclusioni che logica imporrebbe e si intende continuare a stare in sella si eviti, almeno, di far perdere ulteriore tempo e opportunità all’intera Città: il sindaco sostituisca l’assessore sfiduciato, si forniscano delle risposte chiare sulle intenzioni di gestione del territorio – risposte che il sindaco si ostina a non dare – e la maggioranza faccia la sua parte così come l’opposizione ha finora fatto la propria: c’è ancora un intero programma da realizzare e non si ha che l’imbarazzo della scelta; non ultimo e a puro titolo di esempio il 2011 su cui, malgrado ripetute nostre sollecitazioni, non è stato attivata alcuna iniziativa degna di tale nome.
La città ha bisogno di risposte chiare, serie e soprattutto, trasparenti.
Santena, 21 settembre 2009
Roberto Ansaldi
Capogruppo Unione dei Moderati-Udc