SANTENA – 16 ottobre 2009 – Sette giorni passati. Nulla di fatto. A una settimana dall’ultimo consiglio comunale, che ha visto il sindaco azzerare la Giunta comunale, tutto tace. Santino Cascella, presidente del Consiglio comunale spiega che la crisi della maggioranza non registra passi in avanti. Sinora il sindaco non ha neanche convocato una riunione. Cascella spiega: «Se nei prossimi giorni dal sindaco non arriveranno indicazioni valuteremo l’opportunità di assumere noi l’iniziativa. Già da lunedì prossimo, 19 ottobre, potremmo assumere decisioni in merito».
Santino Cascella, afferma: «Novità sinora non ve ne sono. La nuova giunta comunale naturalmente la dovrà nominare il sindaco. Benny Nicotra a oggi non si è ancora mosso. Anzi, possiamo tranquillamente dire che non ci ha nemmeno informato su cosa ha in mente di fare».
«Progetto Santena – spiega Santino Cascella – quando sarà convocata rivendicherà una presenza significativa nella nuova Giunta; chiederemo un numero cospicuo di assessori. Io direi tre. Perché noi vogliamo partecipare attivamente al nuovo esecutivo». Cascella continua: «Naturalmente, tra le persone che potrebbero entrare nel nuovo esecutivo bisognerà escludere il sottoscritto e Tosco. Io ho intenzione di continuare ha ricoprire la carica di presidente del consiglio comunale e Tosco intende continuare a svolgere il ruolo di consigliere comunale».
«Riferito questo – aggiunge Cascella – occorre dire anche altro. Dall’ultimo consiglio comunale sono passati sette giorni e la trattativa per la formazione di una nuova Giunta non è neanche stata avviata. Mi chiedo anche in che modo il sindaco intenda procedere per ricomporre la situazione. A fronte di nessun fatto rilevante diventa anche difficile comunicare con i cronisti».
Santino Cascella prosegue comunque spedito: «Mi chiedo come faremo a trovare una quadra se continuiamo a non parlarci. Come Progetto Santena stiamo attendendo che il sindaco ci convochi. Non riteniamo che il sindaco possa procedere autonomamente a formare un nuovo esecutivo senza dialogare con noi. Non lo farà, anche perché – senza di noi – non ha i numeri per condurre questa operazione. Noi continuiamo ad attendere: quando ci comunicherà che intenzione ha vedremo se potremo trovare un accordo. Al momento la città è senza Giunta: nella stanza dei bottoni, tutto solo, c’è il sindaco. Questa è una situazione che non potrà trascinarsi a lungo. Sin dai prossimi giorni ci aspettiamo indicazioni precise da parte del sindaco. Credo che Nicotra debba avviare consultazioni con una certa urgenza, senza indugiare oltre. Secondo me di tempo ne ha già perso anche troppo».
Il presidente del Consiglio comunale conclude così: «Il sindaco non ci ha neanche detto che cosa ha in mente di fare per tentare di risolvere la crisi che si è aperta. Se nei prossimi giorni da Nicotra non dovessero arrivare comunicazioni stiamo valutando l’opportunità di muoverci. Già da lunedì prossimo, 19 ottobre, potremmo prendere noi qualche iniziativa».
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