SANTENA – 26 ottobre 2009 – “In onore dei caduti. In difesa della Patria”: questo lo slogan scelto dall’amministrazione comunale per il manifesto che annuncia la celebrazione del 4 novembre.
Il 4 novembre è una data storica per l’Italia. Ottantotto anni orsono, si completava con la fine della Prima guerra mondiale, il ciclo delle campagne nazionali per l’Unità d’Italia. Un cammino lungo, durato settant’anni, dalla prima guerra d’Indipendenza in avanti. Un percorso difficile, intrapreso da uno dei Regni preunitari e portato a termine con il concorso convinto della popolazione di tutte le Regioni d’Italia, mosse dal desiderio di mettere sotto un’unica Bandiera le sorti della penisola. Il 4 novembre si celebra l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria – Ungheria, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto. Una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Una vittoria che costò la vita a 689.000 italiani, mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti: cifre che devono far riflettere, numeri da ricordare.
A Santena, mercoledì 4 novembre 2009, il ritrovo è previsto alle 18, davanti alla lapide dei Caduti, per la deposizione della corona d’alloro. Alle 18,15 ci sarà la benedizione della lapide da parte del parroco, don Nino Olivero. A seguire il discorso del sindaco Benny Nicotra. Alle 18,30, nella chiesa parrocchiale si celebra una messa per i caduti di tutte le guerre.