SANTENA – 7 novembre 2009 – La Giunta comunale, su proposta di Patrizia Borgarello, assessora all’Istruzione, ha approvato i progetti di attività natatoria per gli allievi della scuola primaria e l’attività di acquaticità per i bambini della scuola dell’infanzia. Per l’anno scolastico 2009-2010 è prevista una spesa di euro 8.000.
Patrizia Borgarello, esponente della Lega Nord, assessora all’Istruzione, spiega: «La Città di Santena annovera tra i suoi fini istituzionali la diffusione e la pratica dell’attività sportiva, riconosce l’importanza dello sport per l’educazione, lo sviluppo e la salute dei cittadini e, in particolare, per la crescita dei bambini e dei ragazzi in età scolare». «E’ dall’anno scolastico 2007-2008 – aggiunge Patrizia Borgarello – che l’assessorato all’Istruzione, in collaborazione con la scuola, organizza e cofinanzia un corso di nuoto e un progetto di acquaticità rivolti ai bambini delle scuole santenesi. Entrambe le iniziative raccolgono il consenso dei genitori, degli alunni e del corpo docente. Abbiamo quindi ritenuto opportuno riproporle anche per il corrente anno scolastico, con le medesime modalità, già concordate con la dirigenza dell’Istituto comprensivo».
L’attività natatoria per gli allievi della scuola primaria si svolge presso la piscina comunale di Chieri, gestita dalla società sportiva dilettantistica Dinamica. E’ rivolta a cinque classi di bambini iscritti al secondo anno della scuola elementare. Patrizia Borgarello precisa: «L’iniziativa intende favorire la pratica del nuoto; una delle discipline sportive consigliate ai bambini in età scolare. L’attività è aperta agli alunni diversabili e viene realizzata in orario scolastico. La quota di compartecipazione individuale da parte degli utenti è di euro 10, rimasta invariata rispetto allo scorso anno».
L’attività di acquaticità per i bambini della scuola dell’infanzia si svolge presso la struttura Il mulino del benessere, di Villastellone, e coinvolge 40 bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia. Patrizia Borgarello aggiunge: «Il progetto favorisce la familiarizzazione del bambino con l’elemento acqua; l’attività rappresenta uno stimolo per la crescita e lo sviluppo psico-motorio del bambini. Naturalmente anche questo progetto è aperto alla partecipazione degli alunni diversabili. La quota di partecipazione è a carico dei partecipanti: l’amministrazione si fa carico dei costi di trasporto».
L’assessora all’Istruzione conclude: «Per l’anno scolastico 2009-2010, il costo complessivo a carico del Comune per la realizzazione di questi due progetti è di euro 8.000».
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Fonte: Delibera della Giunta comunale numero 159, approvata il giorno 4 novembre 2009.
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