Santena, Benny Nicotra spiega perché la maggioranza ha mandato deserto il consiglio comunale

SANTENA – 16 novembre 2009 –  Il sindaco Benny Nicotra commenta il consiglio comunale convocato dalle opposizioni andato deserto perché la maggioranza non si è presentata.

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Benny Nicotra ripercorre così la vicenda: «Nei giorni scorsi avevo incontrato il presidente del consiglio comunale Santino Cascella. A seguito della richiesta delle opposizioni di riunire il consiglio avevo suggerito al presidente di convocarlo per il giorno 20 novembre. A Cascella avevo fatto presente che non ravvisavo urgenze tali da richiedere l’immediata convocazione: il Banna non era a rischio di straripare, dei progetti relativi al complesso cavouriano ne potremo benissimo parlare tra un po’ di giorno. La minoranza ha chiesto un consiglio comunale solo per dimostrare a se stessa e alla città che esiste ancora. La mia maggioranza non ha però intenzione di andare a ruota di quanto decidono le opposizioni. Dunque con il presidente avevo concordato di riunire il consiglio il giorno 20 novembre. Poi si è riunita la conferenza dei capigruppo che ha cambiato le carte in tavola. Sapendo che la scorsa settimana non potevo contare su tutti i miei consiglieri le opposizioni si sono impuntate e hanno preteso di convocare il consiglio. E’ chiaro che a ranghi ridotti non potevamo presentarci in consiglio. Le opposizioni hanno strumentalizzato le assenze di alcuni miei consiglieri nel tentativo di mettere in difficoltà la mia coalizione: non ci sono riusciti».

Il sindaco aggiunge: «Quello che non posso accettare è la conferenza stampa che hanno tenuto dopo il consiglio andato deserto. Le opposizioni hanno usato la sala per esigenze io direi non consone a un consiglio comunale. Intendo segnalare questo fatto alla Corte dei Conti. Non esiste proprio che le minoranze possano comportarsi così. Non mi risulta che in altri Comuni simili comportamenti vengano messi in atto dalle forze di opposizione. Dico anche che questo modo di agire non mi spaventa, tutt’altro. Se così facendo hanno l’intenzione di mandarmi a casa  allora dovranno aspettare ancora  a lungo.  Io sono fermamente intenzionato a terminare il mio mandato secondo la normale scadenza. Questi comportamenti delle minoranze mi ringalluzziscono. A questi oppositori che fanno la voce grossa quando non ci sono dico che la città non ha bisogno delle loro tante, troppe parole. Santena ha bisogno di essere amministrata. Tutti questi discorsi delle minoranze sono solo perdite di tempo».

Il sindaco conclude: «Dunque, come avevo largamente anticipato, il consiglio è andato deserto. La prossima seduta è prevista lunedì 23 novembre, con inizio alle 18,30. L’ordine del giorno sarà fitto. Ho intenzione di iniziare e andare avanti con i lavori fino a che avremo esaurito l’ordine del giorno. E’ chiaro che all’inizio verranno discussi argomenti istituzionali, proposti dalla maggioranza, in coda metteremo le richieste delle opposizioni.  Comunque andremo avanti a oltranza».

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