SANTENA – 21 novembre 2009 – A Giuliano Manolino, consigliere regionale dei Moderati, abbiamo chiesto un commento sulla decisione di Massimiliano Miano di passare a sostenere il sindaco Benny Nicotra.
Giuliano Manolino, consigliere regionale, presidente del gruppo Moderati per il Piemonte, racconta così come vede la decisione presa da Massimiliano Miano. «Max è uno che è sempre stato vicino a noi, è federato con i Moderati, ma a Santena credo debba dare la priorità al servizio reso ai cittadini – afferma Giuliano Manolino –. E d’altronde lo ha già sempre fatto; prima come assessore e poi come consigliere. Miano in questi giorni ha dovuto compiere una scelta importante: mandare Santena alle elezioni o decidere di far proseguire la Giunta guidata da Benny Nicotra. Lui ha scelto di continuare a lavorare per i santenesi ed ha deciso di rafforzare ulteriormente il suo impegno».
Giuliano Manolino aggiunge: «Naturalmente è libero di decidere come meglio crede. Lui è un nostro candidato, ma a Santena è in una lista civica e ora è consigliere nel gruppo misto. Certo se fossimo davanti ad elezioni regionali o provinciali il problema sarebbe diverso, ma a livello locale si tratta di scegliere cosa fare per dare una mano ai cittadini per superare un momento di difficoltà che la coalizione del sindaco Benny Nicotra sta vivendo. Miano mi pare sia propenso a decidere di impegnarsi a lavorare per la coalizione che governa la città. Come Moderati prendiamo atto di questa sua decisione e la rispettiamo: si tratta però di un problema squisitamente locale. E’ una scelta di responsabilità: davanti all’ipotesi di chiudere anticipatamente il mandato del sindaco Nicotra e tornare alle urne Miano ha scelto di far proseguire l’amministrazione Nicotra».
«Io credo che sulla decisione presa da Miano abbiano inciso in modo determinante alcuni problemi – precisa Giuliano Manolino –; uno su tutti è quello relativo allo sviluppo futuro di questa città. Alcune ipotesi che oggi sono sul tavolo degli amministratori riguardano il possibile arrivo di nuovi posti di lavoro. Credo che prima di buttare all’aria il consiglio comunale il peso dell’arrivo di nuovi posti di lavoro vada ben ponderato. So che la decisione di Max è stata sofferta. Mi ha anche detto che non va letta come una ciambella di salvataggio a Benny Nicotra ma come un tentativo di difendere tutta la città».
L’intervista si chiude con questa domanda. Manolino, in caso di crisi della coalizione che oggi appoggia Benny Nicotra, da più parti si ventila che una delle proposte per i candidati a sindaco sarebbe Roberto Ghio, esponente dei Moderati che nelle recenti elezioni provinciali nel collegio di Poirino ha avuto un buon risultato. Conferma tutto?
«Piano, piano – risponde Manolino – voi cronisti tendete sempre a correre, anche quando non è il caso. Certo che se si dovesse aprire la crisi a Santena e se si andasse alle elezioni anticipate qualche ragionamento lo proporremo. E i risultati raccolti da Roberto Ghio sono stati di tutta evidenza. Diciamo che per ora si tratta di un semplice pour parler. Più concretamente io credo che anche a Santena oggi occorra stare con i piedi per terra, ragionare e navigare a vista. Chiaro che se capiterà il patatrac noi saremo pronti».
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