SANTENA – 23 novembre 2009 – Negli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro domani, martedì 24 novembre, è previsto l’incontro per la richiesta di altri sei mesi di cassa integrazione all’Ages, stabilimento che è in amministrazione straordinaria.
Il prossimo 30 novembre scadranno i 12 mesi di cassa integrazione concessa ai lavoratori dell’Ages, in amministrazione straordinaria da metà gennaio 2009. Il commissario straordinario è orientato ha chiedere una ulteriore proroga di sei mesi. Domani, martedì 24 novembre, presso gli uffici dell’assessorato al lavoro della Regione è previsto l’incontro con le organizzazioni sindacali che, ovviamente, daranno il loro assenso alla richiesta.
Intanto il commissario e lo staff dei suoi collaboratori stanno definendo il bando da emanare per la vendita dell’Ages. La procedura che si seguirà è la stessa messa in atto per la Bertone. Dopo la pubblicazione del bando pubblico, le offerte arrivate saranno vagliate dal Commissario e da una commissione ministeriale.
Intanto i sindacati informano che i lavoratori devono ripresentare la domanda per avere l’anticipo della cassa integrazione guadagni straordinaria. È un servizio erogato dalla Città di Torino che prevede l’anticipo di parte del trattamento di Cigs ai lavoratori provenienti da aziende in crisi – fallite, in liquidazione coatta amministrativa o in amministrazione straordinaria. Il servizio viene erogato sulla base di una convenzione stipulata tra Città di Torino e Inps Piemonte che prevede che l’Inps versi alla città la quota spettante al lavoratore interessato – a seguito di sua delega. L’anticipo previsto è di 600 euro mensili, per 12 mesi, al termine dei quali, per ciascun lavoratore, è previsto un conguaglio. Inizialmente previsto per i soli residenti a Torino, dal 2005 il servizio è stato esteso anche ai lavoratori residenti in altri Comuni della stessa Provincia che si sono convenzionati.
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