SANTENA – 2 dicembre 2009 – In apertura del consiglio comunale dello scorso 26 novembre il presidente Santino Cascella ha comunicato la costituzione del gruppo Pdl e il passaggio di Massimiliano Miano al gruppo misto di maggioranza.
Subito dopo l’avvio del Consiglio Santino Cascella ha annunciato: «Si e costituito il gruppo Pdl. Tra l’altro aggiungo che c’è stata anche una comunicazione della segreteria regionale e provinciale del partito dove si autorizza questo gruppo. La lettera recita: “Con la presente si autorizza il gruppo consigliare Popolo della libertà nella città di Santena composto dai signori: Nicotra Benedetto, Bergoglio Giovanni, Falcocchio Giuseppe, Gaude Ezio, Giacone Giovanni, Migliore Francesco, Mosso Paolo, Tosco Giovanni e Trimboli Domenico. Si riconosce il suddetto gruppo consigliare quale unico titolato a parlare per conto e nome del Pdl nel Consiglio comunale di Santena”. La lettera è firmata da: Enzo Ghigo, Agostino Ghiglia, Barbara Bonino e Caterina Ferrero».
Sempre Cascella ha informato il consiglio che il consigliere Massimiliano Miano ha consegnato una lettera dove dichiara di aderire al gruppo misto di maggioranza. Con queste due lettere è venuto a mutare la composizione dei gruppi consiliari. La coalizione di Benny Nicotra conta sull’appoggio di nove consiglieri del Pdl, sui due esponenti della Lega Nord – Patrizia Borgarello e Beppe Maggio – e Massimiliano Miano che ha lasciato lo schieramento delle opposizioni per sostenere il sindaco, passando dal gruppo misto di minoranza al gruppo misto di maggioranza.
In consiglio i gruppi di opposizione sono ora quattro: l’Unione Centrosinistra con il capogruppo Bruno Ferragatta e i consiglieri Cetty Siciliano e Ilario Martini; il gruppo Progetto Santena, formato dal capogruppo Edoardo Tamagnone e dai consiglieri Santino Cascella e Walter Mastrogiovanni; il gruppo Insieme per Santena con il capogruppo Domenico Galizio e il consigliere Tommy Elia; il gruppo Udc con il consigliere e capogruppo Roberto Ansaldi. Sino al passaggio nelle fila della maggiorana di Massimiliano Miano il gruppo guidato da Ansaldi aveva come denominazione Unione dei Moderati-Udc. Il passaggio di schieramento del consigliere Miano ha provocato il cambio del nome dei questo gruppo consigliare che ha perso ogni riferimento ai Moderati. Dunque la Giunta Nicotra-ter/bis può contare su dodici elementi presenti in consiglio, mentre le opposizioni si fermano a quota otto.
Prima della crisi che ha portato all’azzeramento della Giunta Nicotra-ter il sindaco poteva contare su tredici consiglieri, sindaco compreso. Nei prossimi giorni si capirà se gli ultimi avvenimenti, con tanto di zuffa, incideranno sulla coalizione. Potrebbe anche succedere che gli episodi non del tutto edificanti possano portare qualcuno della coalizione di maggioranza a prendere un minimo di distanza dal primo cittadino. Potrebbe…
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