SANTENA – 23 marzo 2010 – La locale sezione della Lega Nord interviene in merito al rogo sviluppatesi alla ditta Pegaso. Di seguito il comunicato stampa inviato oggi ai mezzi di informazione dal Carroccio.
La locale sezione della Lega Nord, in relazione all’incendio sviluppatosi nel capannone della ditta pegaso commenta: «Pur riconoscendo al sindaco Nicotra di essere stato assiduamente presente, ringraziando le associazioni di volontari, che gratuitamente presidiano giorno e notte la zona e tutte le forze dell’ordine impegnate; si evidenzia la assoluta conseguente mancanza di informazione in relazione a un fatto che poteva, e potrebbe ancora, allarmare, speriamo infondatamente i cittadini di Santena e non solo».
«Sarebbe stato quantomeno opportuno – prosegue il comunicato del Carroccio – visto l’evolversi dell’incendio e il potenziale pericolo derivante e a fronte delle voci che davano per imminente addirittura un ordine di evacuazione per molta parte del paese, che il Sindaco avesse convocato una riunione straordinaria di Giunta comunale. O, almeno, informasse in altro modo i singoli componenti della Giunta stessa, in modo che – a loro volta – potessero fornire corrette e tempestive informazioni ai cittadini che, legittimamente, temevano per la propria salute. Invece, come purtroppo spesso in passato, siamo stati costretti ad attingere le notizie dai mezzi di informazione dai quali apprendiamo che esisteva già un ordine di chiusura per tale attività che, evidentemente, non è stato osservato, e dell’esistenza di una potenziale fonte di inquinamento sul territorio».
Il comunicato della Lega Nord prosegue: «Tra l’altro, la nostra consigliera, in qualità di capogruppo in Consiglio Provinciale, avrebbe potuto eventualmente adoperarsi o fare da tramite con tale Ente per le necessità del caso, se solo fosse pervenuta una qualche richiesta in tal senso. In ogni caso questo fatto di cronaca non può non ricordare che l’utilizzo del suolo e l’insediamento di qualsivoglia attività sul territorio merita dapprima una profondissima valutazione e poi una assidua e costante vigilanza. Ecco perché, ribadiamo, pur non essendo contrari a nuove realizzazioni sul nostro territorio, vogliamo muoverci con estrema cautela in merito a richieste di tale tipo e invitiamo tutti a vigilare affinché tali situazioni non abbiano a ripetersi».
Il comunicato della locale sezione della Lega Nord continua cambiando argomento: «In ultimo, un commento sulla vicenda del parco Cavour, che sembra finalmente in via di risoluzione e per la quale tutti ora sembra vogliano acquisirne il merito: ricordiamo ai cittadini che l’iniziativa di coinvolgere il Comune di Torino tramite una manifestazione del luglio 2009 e la presentazione contestuale di una interpellanza è stata della sezione della Lega Nord di Santena. Da lì sono partite tutte le altre iniziative, ivi compresa la sostituzione del presidente della Fondazione che, di fatto, ha determinato lo sblocco dei finanziamenti. Ci chiediamo ancora oggi cosa faccia l’opposizione nel Comune di Santena, quando a Torino sono in maggioranza e a oggi, a parte copiare le nostre iniziativa, non abbiamo uno straccio di proposta, di iniziativa e tanto meno di richieste al Comune torinese!. Quanto sopra per doverosa chiarezza nei confronti dei cittadini».
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