SANTENA – 28 marzo 2010 – Pino Falcocchio usa poche parole per commentare il suo ritorno nella Giunta Nicotra-ter, bis. Massimiliano Miano tace, parlerà – dice – solo tra qualche giorno.
Pino Falcocchio, neo riconfermato assessore, afferma: «Dopo le dimissioni di Massimiliano Miano il sindaco Benny Nicotra ha emesso il decreto relativo alla mia nomina il giorno 23 e io sono ritornato a far parte della Giunta. Tra le deleghe che mi sono state assegnate segnalo quella relativa a Italia 150». Pino Falcocchio aggiunge: «Diciamo che le dimissioni di Miano e il mio rientro in Giunta sono stati una naturale evoluzione delle cose. Credo che nei prossimi giorni io, Bergoglio e Gaude rientreremo nelle fila del Pdl. Penso che nei prossimi giorni formalizzeremo il nostro rientro».
Massimiliano Miano, interpellato, afferma sibillino: «Non rilascio nessuna intervista. Ho ricoperto la carica di assessore per due mesi e il 23 marzo scorso mi sono dimesso. Per adesso non intendo rilasciare dichiarazioni. Lo farò tra qualche giorno». Appare evidente che Miano attende qualche mossa del sindaco, poi deciderà come agire. Nei prossimi giorni si capirà se il rientro di Falcocchio in Giunta è stata una mossa indovinata oppure se con tale atto Benny Nicotra ha imboccato la strada che porta allo scioglimento del Consiglio comunale.
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Nota ai lettori: una prima versione di questo post, rimasta in rete fino al primo pomeriggio di oggi, lunedì 29 marzo 2010, contenerva affermazioni non corrette messe in bocca a Falcocchio. Mi scuso con i lettori, e – naturalmente con Falcocchio. La fretta e la stanchezza a volte giocano brutti scherzi. Non ho problemi a dire che ho sbagliato e, prontamente, rettifico.
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