SANTENA – 9 maggio 2010 – A seguito della breve intervista di Massimiliano Miano, dai tre capigruppo di opposizione – Roberto Ansaldi dell’Udc, Bruno Ferragatta dell’Unione centrosinistra e Domenico Galizio di Insieme per Santena – arriva una dichiarazione unitaria, riportata qui di seguito.
Un contributo di chiarezza
Santena, 9 maggio 2010
Leggendo le dichiarazioni del consigliere Massimiliano Miano su questo blog dell’8 maggio scorso, ci sarebbe molto da commentare e alcuni passaggi da ricordare – tutti rigorosamente dimostrabili – che potrebbero essere anche gustosi per chi ama il gossip di casa nostra. Una cosa è però da apprezzare del nuovo pensiero di Miano: ha dato un contributo alla chiarezza perché ha finalmente fatto una scelta di campo, quello dello stare in maggioranza, dopo un periodo in cui di chiarezza se ne è vista veramente poca e non solo a causa di Miano.
Per le opposizioni non cambia nulla: lì eravamo e lì resteremo, con coerenza e serietà nei confronti di quel popolo elettore che – con i due terzi dei consensi, tra cui anche quelli ricevuti dal Miano – ha chiesto che si facessero gli interessi della Città esercitando ciò che prevede la Legge: un attento esercizio di indirizzo e controllo nei confronti di chi ha il diritto, ma soprattutto il dovere, di governare attuando quel programma con cui è stato chiesto il consenso al popolo elettore.
Questo è il ruolo, nemmeno poi così secondario, che la democrazia assegna a chi si è proposto come alternativa a Benny Nicotra e, senza scorciatoie e posizioni di comodo, lavoreremo per costruire quella alternativa che è più che mai auspicabile dopo quanto è successo in questi tre anni e sia in grado di fornire certezze per il presente e prospettive trasparenti e concrete per il futuro di questa Città.
Roberto Ansaldi, capogruppo Udc
Bruno Ferragatta, capogruppo Unione centrosinistra
Domenico Galizio, capogruppo Insieme per Santena
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