Santena, la casa avita dei Benso di Cavour accoglie la I Commissione del Consiglio provinciale

SANTENA – 15 maggio 2010 – Venerdì 7 maggio scorso i consilieri della I Commissione del Consiglio provinciale hanno visitato il castello Cavour.  Di seguito un articolo sulla visita, pubblicato sul numero 13/2010 di Cronache da Palazzo Cisterna.

cronache pag 19


Appuntamento con le Commissioni

Santena, la casa avita dei Benso di Cavour accoglie la I Commissione

In concomitanza con la presentazione in I e VII Commissione (10 maggio) e, successivamente, in Consiglio provinciale (18 maggio) della proposta di delibera della Giunta in merito all’ingresso della Provincia di Torino tra i soci fondatori della Fondazione Camillo Cavour, i consiglieri della I Commissione, accompagnati dal presidente del Consiglio Sergio Bisacca, hanno partecipato, venerdì 7 maggio, alla visita del Castello Cavour di Santena.

A fare gli onori di casa è stato Gino Anchisi, dell’Associazione “Amici della Fondazione Cavour”, che ha accompagnato gli ospiti attraverso le stanze, cariche di storia patria, della casa avita dei Benso di Cavour, il luogo della memoria e degli affetti dove Camillo trascorse l’infanzia e dove è sepolto. L’edificio fu ceduto al Comune di Torino dagli ultimi eredi della famiglia, i Visconti di Venosta, nel 1953.

“Celebriamo l’epopea risorgimentale, oltre che con l’ingresso nella Fondazione, anche con l’allestimento della mostra itinerante “Cavour e il suo tempo” – spiega il presidente della I Commissione Loredana Devietti Goggia – che vogliamo raggiunga il maggior numero possibile dei Comuni della nostra provincia perché possa essere fruita il più possibile”.

“Riteniamo positiva e importante l’adesione della Provincia alla Fondazione – commenta il vicepresidente Claudio Bonansea –, che si inserisce nel contesto del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. È uno spunto in più per valorizzare gli aspetti storico-culturali salienti del nostro passato”.

Al termine della visita, la Città di Santena ha offerto alla Commissione una piacevole degustazione di asparagi, prodotto tipico locale che era molto apprezzato anche da Camillo Cavour.

**

Fonte: numero 13 Cronache da Palazzo Cisterna, numero 13 – serie IV – anno XV – 14 maggio 2010 – pagina 19.

**

Blog: rossosantena.it