SANTENA – 1° giugno 2010 – Roberto Ansaldi, capogruppo Udc, commenta la situazione dei lavoratori dello stabilimento Ages.
Roberto Ansaldi afferma: «Avevamo sperato tutti che la vicenda Ages non finisse così. Le istituzioni devono stare vicini ai lavoratori e questa incombenza ce l’ha in particolare il primo livello dello Stato, quello più vicino ai cittadini: il Comune. In primis aiutando con sostegni economici i santenesi che hanno lavorato in quel contesto. In secundis si faccia il possibile perché qualche imprenditore rilevi gli impianti dal fallimento e ridia vita al sito santenese».
«Certo che i pochi euro del nostro bilancio – aggiunge Roberto Ansaldi – non sono sufficienti e poco serve dire che lo stiamo dicendo da alcuni anni. Sarà bene che il Consiglio comunale, il sindaco e la Giunta valutino al più presto la situazione e provvedano in merito. Spero che non ci si limiti a false solidarietà di facciata e che siano messe a disposizione tutte le risorse che sono necessarie per affrontare una situazione così disastrata per tante famiglie santenesi. E’ il minimo che la comunità può e deve fare per lenire le sofferenze di tante famiglie».
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