Santena – 20 giugno 2010 – Bruno Ferragatta, capogruppo dell’Unione centrosinistra, commenta l’iniziativa della Giunta “Se potessi avere …un euro al mese”.
«Sono sorpreso – afferma Bruno Ferragatta – dell’iniziativa della Giunta che richiederebbe la – libera – partecipazione degli utenti della biblioteca con un euro al mese. Siamo alle solite, un po’ come il nostro Paese. Abbiamo speso e sprecato per lungo tempo e ora, come niente fosse, in nome della partecipazione chiediamo altri fondi per un servizio che, se avesse evitato gli sprechi, non avrebbe necessità di questi 300 euro al mese per acquistare libri. Naturalmente con il pretesto del “solo” un euro al mese. Infatti, non ho sentito una parola di autocritica alle considerazioni più volte svolte in Consiglio comunale in cui abbiamo fatto presente che per l’affitto della biblioteca si paga, ormai da più di dieci anni, a un privato la cifra approssimativa di 25.000 euro l’anno quando sarebbe bastato trasferire in locali comunali il servizio biblioteca, risparmiando così l’equivalente della spesa. O addirittura con la stessa cifra spesa in questi anni si sarebbe potuto accendere un mutuo acquistando la proprietà dei locali che, indirettamente, sarebbero andati in dote agli stessi cittadini cui chiediamo un euro a fondo perduto».
Bruno Ferragatta conclude: «Mi si dirà che “finalmente” i locali sono stati individuati nel nuovo palazzetto. Scusate le perplessità, ma ritengo molto improbabile che una struttura adibita ad attività sportiva possa magicamente racchiudere ogni vocazione. Mi aspetto quindi un piano di fattibilità, affinché sia comprensibile come si intenda procedere. Intanto, si continua a pagare qualcosa che non è della Città e si decurtano somme significative dal bilancio della biblioteca».
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