Santena – 20 giugno 2010 – Gino Anchisi, vice presidente dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour, riassume gli obiettivi e le finalità della raccolta firme avviata dai volontari per la riapertura del parco.
Gino Anchisi spiega: «L’obiettivo della raccolta di firme è coinvolgere il maggior numero possibile di santenesi, di piemontesi e di italiani, rispetto alla necessità di aprire il parco Cavour. Ricordo che noi raccogliamo le firme prevalentemente fra i visitatori del complesso cavouriano. Per questo abbiamo ritenuto di avviare un’opera di sensibilizzazione che coinvolge anche cittadini di tutta la Regione, di altre Regioni italiane e financo persone residenti in altri Stati europei. Una cosa che va detta è che – finalmente – arrivano anche da fuori regione e da oltre Italia per visitare il complesso cavouriano».
«La raccolta firme è una iniziativa allargata a tutti – prosegue Gino Anchisi –. Molti di coloro che visitano il complesso cavouriano ci chiedono come mai il parco è chiuso. Ottenere il maggior numero possibile di firme da presentare a enti e istituzioni ci è sembrato una occasione da non lasciarci sfuggire. Il complesso cavouriano di Santena è bene pubblico importante, per di più collegato a un monumento nazionale e a un museo che ricorda Camillo Cavour. Noi chiediamo che il tutto venga aperto e reso accessibile al pubblico. E’ certamente importante che ci sia la possibilità per le scuole per il turismo culturale di poter vedere il conteso in cui è vissuto Camillo Cavour, ma noi lavoriamo anche perché per i santenesi sia mantenuto l’ingresso libero e gratuito al parco».
Gino Anchisi conclude: «Non ritengo corretto considerare la nostra raccolta firme in concorrenza con quella promossa dal Comitato per la riapertura del parco Cavour. Anzi, ben vengano tutte le iniziative che mirano a riaprire il parco. Le diverse raccolte firme hanno quindi lo stesso obiettivo, anche se ognuno magari vede il problema in un contesto e con livelli differenti. L’obiettivo è uguale per tutti: quanto prima occorre mettere in sicurezza il parco e riaprire i cancelli».
**
Blog: rossosantena.it
filippo.tesio@tin.it
©RIPRODUZIONE RISERVATA