Santena, sequestrati i beni del pregiudicato Vincenzo D’Alcalà

Santena – 20 luglio 2010 – “Torino, apre azienda con guadagni dell’usura, sequestro beni per 3 milioni di euro a pregiudicato”, questo il titolo del lancio dell’agenzia AdnKronos, battuto oggi alle 16,14. Il pregiudicato è Vincenzo D’Alcalà. Di seguito il lancio di agenzia.

Torino: apre azienda con guadagni dell’usura, sequestro beni per 3 mln a pregiudicato

Torino, 20 lug. – (Adnkronos) – Aveva messo su una società di autotrasporti nel torinese con i proventi dell’usura. Ville, appartamenti e i mezzi della società, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro, sono stati sottoposti a sequestro preventivo e saranno destinati alla confisca.Vincenzo D’Alcalà, di origine cosentina, 53 anni, pregiudicato, vicino alla criminalità organizzata calabrese, risiede da tempo a Santena, in provincia di Torino.

Nel corso degli anni, grazie agli introiti ottenuti in particolare con l’attività’ di usuraio, aveva messo su il giro d’affari nel campo del trasporto merci, dando vita alla società di autotrasporti, intestata a parenti e a un prestanome. Nel frattempo aveva beneficiato dell’indulto ed è attualmente in libertà vigilata.

Con il sequestro, disposto dal tribunale del capoluogo piemontese sulla base della richiesta della questura sono stati messi i sigilli al terreno, ai 48 camion e al conto corrente della società di autotrasporti Galuro Srl di Villastellone, nel torinese; ma sotto sequestro sono finiti anche una villa a Santena, dove il pregiudicato aveva fatto installare una serie di sistemi di sicurezza e un appartamento a Pietra Ligure, in provincia di Savona.

Agenzia AdnKronos

20 luglio 2010 – ore 16,14

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