Santena – 19 settembre 2010 – La Regione Piemonte, con una breve nota pubblicata sul sito ufficiale, risponde a lavoratori dell’Ages e sindacati che hanno annunciato per martedì prossimo una iniziativa di protesta davanti al Consiglio regionale. Secondo gli assessori regionale Giordano e Porchietto della Giunta l’iniziativa sarebbe strumentale perché “il nostro impegno non è mai venuto meno”; inoltre i due assessori della Giunta guidata da Roberto Cota mettono sotto accusa la Provincia che nella vicenda Ages non avrebbe “certo brillato per iniziativa”. Di seguito, il testo della presa di posizione.
Impegno per la Ages
In merito alla questione Ages, per la quale i sindacati hanno annunciato un’iniziativa di protesta davanti alla sede del Consiglio regionale per il 21 settembre, gli assessori regionali allo Sviluppo economico, Massimo Giordano, e al Lavoro, Claudia Porchietto, precisano che “la Regione si è attivata su più fronti per trovare una soluzione e quindi individuare chi fosse in grado di proporre un’offerta per scongiurare il fallimento. La situazione non è certo semplice e nessuno ha la bacchetta magica. Ma l’iniziativa sindacale rivolta unicamente contro la Regione appare strumentale, dato che il nostro impegno non è mai venuto meno. Piuttosto ci chiediamo che cosa abbiano fatto la Provincia e gli altri enti interessati che non hanno certo brillato per iniziativa, così come abbiamo potuto verificare nel corso degli incontri che si sono svolti in passato. Non vorremmo che fosse in atto, sulla pelle dei lavoratori, l’ennesima strumentalizzazione politica. Il caso è difficile ma non per questo ci siamo tirati indietro: continueremo a lavorare alla ricerca di una soluzione che garantisca i lavoratori e le loro famiglie”.
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Fonte: www.regione.piemonte.it
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