Santena, Ages, dal sindacato chiarimenti sull’anticipo del pagamento della cassa integrazione Ages

Santena – 6 ottobre 2010 – Di seguito, alcune precisazioni del sindacato in merito al problema dei lavoratori Ages che non percepiscono l’anticipo della cassa integrazione erogato dal Comune di Torino.

Enrico de Paolo, Filctem Cgil, afferma: «Per quel che ci riguarda riteniamo encomiabile la proposta presentata dal consigliere Roberto Ansaldi e fatta propria da tutto il consiglio comunale che prevede aiuti ai lavoratori dell’Ages che, dallo scorso mese di maggio, non godono dell’anticipo del pagamento della cassa integrazione erogato dal Comune di Torino. Ho letto quanto riportato dal blog e i commenti di alcuni lavoratori. A questo proposito vorrei fornire alcune informazioni».

«Per prima cosa – aggiunge Enrico de Paolo – invito i lavoratori a rivolgersi al sindacato; noi siamo grado di fornire le indicazioni necessarie per risolvere i problemi di coloro che non percepiscono l’anticipo della cassa. Ricordo che la delibera votata dal consiglio comunale santenese porterà benefici soltanto ai lavoratori residenti a Santena. Aggiungo che chi, a suo tempo, non ha presentato  la domanda per avere l’anticipo della cassa, può comunque presentarla ora, in qualsiasi momento.I lavoratori possono recarsi direttamente presso lo sportello del Comune di Torino, sito in corso Ferrucci 112. Faccio altresì presente che  alcuni hanno scelto di non presentare la domanda di anticipo  perché quando dovranno essere versati i saldi, i tempi per chi ha l’anticipo saranno più lunghi rispetto a chi non ha fatto richiesta dell’anticipo. Infatti, potrebbe benissimo succedere che chi non ha fatto domanda di anticipo magari riceva il saldo un paio di mesi prima. Per cui occorre anche tenere presente che qualche lavoratore potrebbe anche non avere presentato istanza di anticipo per tale motivo».

Enrico de Paolo prosegue: «Ricordo che tutti i lavoratori che si sono presentati al sindacato sono stati indirizzati verso gli uffici di Corso Ferrucci e, a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda,   hanno avuto l’accesso  all’anticipo della cassa integrazione.E’ chiaro che i lavoratori devono informarsi». «Io personalmente mi sono attivato nei confronti del Comune di Torino in merito alla questione dell’anticipo nel caso dei lavoratori di Ages Asti – precisa Enrico de Paolo –. La convenzione del Comune di Torino con Asti è terminata a dicembre dello scorso anno. Il  Comune di Torino forniva l’anticipo anche ai lavoratori residenti ad Asti e provincia. Ora la convenzione è terminata e dovrebbe subentrare l’Agenzia Piemonte lavoro. Il Comune di Torino ha comunicato che acquisirebbero comunque questi lavoratori perché sarebbe un prosieguo della convenzione che era stata fatta per i lavoratori dell’Ages residenti fuori dalla città di Torino o fuori dalla provincia di Torino. Lo ripeto, coloro che fossero interessati possono rivolgersi al sottoscritto o ai delegati Rsu Ages e avranno tutte le informazioni necessarie. L’invito è di recarsi all’ufficio del Comune di Torino, in corso Ferrucci 122, per presentare la richiesta di avere anticipato il pagamento della cassa integrazione».

Enrico de Paolo chiude: «Per completezza di informazione ricordo che il problema riguarda coloro che non hanno chiesto l’anticipo della cassa integrazione. A oggi non è stato ancora emesso il decreto relativo alla concessione della cassa integrazione a partire dal 5 maggio; ovviamente chi non ha fatto la richiesta di anticipo della cassa integrazione sta ancora aspettando il pagamento diretto dall’Inps che arriverà solo quando sarà pubblicato il decreto.  Termino ricordando che non ci sono lavoratori Ages che non hanno la copertura della cassa integrazione. Il problema è che chi non ha fatto domanda di avere l’anticipo non vedrà un euro fino a che non verrà pubblicato il decreto che autorizza la nuova cassa che è partita dal maggio scorso».

**
info

I lavoratori possono rivolgersi alle Rsu dell’Ages, oppure chiamare Enrico de Paolo, Filctem Cgil, al numero 011-2442220

oppure rivolgersi a:

Città di Torino – Divisione Lavoro Formazione e Sviluppo Economico
Sportello Sviluppo Imprese
corso Ferrucci 122 – Numero Verde 800 114331
Orario: dal lunedì al venerdì 9.30-13.30
Riceve solo su appuntamento telefonico
**

blog rossosantena.it

©riproduzione riservata