Santena, possibilità di lavoro accessorio nel complesso Cavouriano per 60 lavoratori dell’Ages

Santena – 10 febbraio 2011 – Gianni Rossetti, collaboratore del vicesindaco di Torino Tom Dealessandri e della Giunta guidata da Sergio Chiamparino, durante la recente assemblea dei lavoratori Ages al palazzetto dello sport, ha illustrato una proposta che gli amministratori della città della Mole stanno valutando per alcuni lavoratori cassintegrati dell’Ages. La possibilità di fare ricorso al lavoro accessorio come integrazione del reddito per chi è in difficoltà economiche.

Gianni Rossetti, spiega: «La proposta che noi abbiamo presentato durante l’assemblea mette insieme due possibilità che abbiamo come Comune di Torino. La Compagnia di San Paolo ha destinato al Comune di Torino ingenti risorse da dedicare al lavoro accessorio. Il Comune di Torino ha la proprietà del parco e  della villa di Santena. Noi prevediamo che, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, i lavoratori Ages possano fare ricorso al lavoro accessorio per la manutenzione semplice del parco verde e nella custodia delle sale della villa. Si tratta di una opportunità che potrà essere colta da una sessantina di lavoratori in cassa integrazione dell’Ages: quattro gruppi di 15 persone, per un periodo di lavoro di tre mesi. Ogni lavoratore, nell’arco di un anno solare, potrà cumulare fino a tremila euro di  lavoro accessorio, che corrispondono a 300-400 ore di lavoro. Tale opportunità potrà concretizzarsi  solo se verrà prorogata dal Governo la possibilità di integrazione del reddito che deriva dalla cassa integrazione. Se non arriverà la proroga, il progetto dovrà essere realizzato con persone disoccupate».

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