Santena – 27 febbraio 2011 – “In Afghanistan con Emergency”: questo il titolo di un incontro organizzato dal locale gruppo di Emergency per venerdì 18 marzo, alle 20,45, nella sala del bar Villa Tana, all’oratorio San Luigi, in via Vittorio Veneto 31. Relatore della serata Loris Salina, infermiere a Kabul, che racconterà la sua esperienza.
Emergency da 16 anni lavora in diversi Paesi stranieri: Afghanistan, Iraq, Sudan, Repubblica Centrafricana, Cambogia. Dall’inizio dell’attività a oggi oltre quattro milioni di persone hanno beneficiato delle sue cure. A fianco dell’attività umanitaria, Emergency promuove una cultura di pace e di rispetto dei diritti umani attraverso interventi nelle scuole, mostre, documentari, libri e pubblicazioni.
**
Di seguito, si riporta il comunicato stampa inviato da Emergency agli organi di informazione il 22 febbraio scorso, relativo alla situazione in Libia.
Emergency sulla situazione in Libia
Emergency assiste con viva preoccupazione alla dura repressione che negli ultimi giorni sta insanguinando la Libia. Le notizie che circolano in queste ore riferiscono di bombardamenti aerei sui civili e di manifestanti attaccati con proiettili anticarro: si tratterebbe di gravissimi crimini di guerra, davanti ai quali l’Italia deve prendere una posizione di netta condanna. Notiamo anche che il nostro Paese è, a oggi, il principale esportatore di armi dall’Europa verso la Libia, e questo nonostante la legge 185/90 del Parlamento italiano vieti di esportare armamenti in Stati che non garantiscono il rispetto dei diritti umani. Chiediamo con forza il rispetto della legge italiana, chiediamo il rispetto della nostra Costituzione: l’Italia ripudia la guerra, anche quella fatta da altri con le nostre armi.
**
blog rossosantena.it
©riproduzione riservata