Santena – 11 marzo 2011 – “La virulenza del Migliore”: questo è il titolo scelto da Roberto Ansaldi, capogruppo di Santena cambia, per ribattere al contributo di Francesco Migliore, capogruppo del Pdl, rispetto alle vicende di cronaca sui fatti di usura, nuovamente riportati alla ribalta in questi giorni dai mezzi di informazione. Di seguito, il contributo inviato da Roberto Ansaldi.
LA VIRULENZA DEL MIGLIORE
Normalmente non mi appassiona affatto ribattere, soprattutto quando negli interventi le persone esprimono semplicemente delle opinioni; personali fin che si vuole, ma pur sempre delle opinioni. In questo caso intervengo perché il capogruppo del PdL come al solito sciorina una filippica virulenta – la sua si che lo è – contro le opposizioni finendo con l’usuale crescendo in cui le opposizioni sono colpevoli delle nefandezze più assolute. In una generalizzazione che nel caso non era nemmeno così pertinente, visto che si trattava semplicemente di liberi pensieri su un fatto specifico e trattato dal quotidiano La Stampa.
Fin qui siamo nel dejà vu del “pensiero” del capogruppo pidiellino, per il quale qualsiasi cosa è ormai buona per scagliarsi con virulenza contro le opposizioni. Nulla di nuovo sotto il sole, è vero, ma ciò che non può andare assolutamente bene è che si condisca il lavoro delle opposizioni di questi quattro anni con termini e modi furiosi, sbeffeggianti e, a modo si vedere, di dubbio gusto.
Si può essere duri senza usare termini deridenti e per certi aspetti villani, ricordandosi sempre che l’espressione delle opinioni non è lesa maestà, ma è una delle espressioni più alte della democrazia. Voltaire diceva ”Non condivido nulla di ciò che dici, ma sacrificherei la mia vita perché tu lo possa liberamente esprimere”.
Su un quesito il capogruppo merita invece una doverosa risposta, quando si chiede cosa potrebbe capitare in futuro di rivoluzionario se il paese fosse gestito da Santena Cambia: sarebbe semplicemente amministrato, e sono perfettamente d’accordo che rispetto al vissuto di questi quattro anni sarebbe una rivoluzione, non fosse altro perché i fatti, non le opinioni, lo dimostrano in modo implacabile.
Santena, 10 marzo 2011
Roberto Ansaldi
Capogruppo di Santena Cambia
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