Santena – 3 luglio 2011 – Nei giorni scorsi la Giunta Comunale della città di Torino, guidata dal sindaco Piero Fassino, ha approvato del progetto definitivo delle opere di adeguamento funzionale e restauro di una parte del complesso monumentale cavouriano di Santena: la spesa prevista è di 5 milioni di euro. Marco Fasano, vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour spiega quanto è in cantiere.
Il progetto prevede lavori di recupero complessivo sulle ex scuderie e di restauro e manutenzione sugli apparati esterni del Castello e sulle aree esterne adiacenti agli edifici storici. Il progetto si inquadra in un contesto di continuità con i lavori promossi in occasione della celebrazione del centenario dell’Unità d’Italia, nel 1961 – quando le ex scuderie diventarono sede del museo cavouriano –, sia dalle opere realizzate a seguito dell’alluvione che colpì il Piemonte nel 1994. Le scelte progettuali – delineate dalla stessa Fondazione Cavour in sintonia con la Città di Torino – sono volte a riqualificare e valorizzare il patrimonio storico, architettonico, strutturale e impiantistico degli edifici.
La spesa complessiva dell’intervento ammonta a 5 milioni di euro, con la previsione di cofinanziamento per la quota di circa 4 milioni di euro con fondi erogati dalla Regione Piemonte, nell’ambito dei contributi Fesr – Fondo europeo sviluppo regionale – 2007-2013, e per il residuo importo di circa un milione di euro a carico della Città di Torino.
Marco Fasano, vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour, afferma: «Senza dubbio si tratta di una notizia positiva per Santena e per i santenesi. Si tratta di un passo significativo che porterà in città risorse pari a 5 milioni di euro. Vorrei ricordare che, fino al 1996, il complesso cavouriano era completamente chiuso. Grazie anche all’opera dell’Associazione amici di Cavour il complesso è stato riaperto: ora vediamo avvicinarsi l’arrivo di queste ingenti risorse europee. E’ ragionevole che la partenza dei lavori avvenga entro la metà del prossimo anno».
«I lavori approvati prevedono il restauro della totalità delle scuderie, dell’abitazione del custode e del tetto del castello Cavour – aggiunge Marco Fasano –. Appena sistemate, le scuderie potranno essere utilizzate come sedi di mostre e convegni. Naturalmente i locali sono disponibili per matrimoni e altre cerimonie. In questo senso si può parlare di utilizzo cosiddetto “commerciale” dei locali. Naturalmente ciò non significa che nelle scuderie si apriranno negozi o attività commerciali. A disposizione di privati, enti e ditte ci saranno tutti i locali del piano terra delle scuderie. Il primo piano delle scuderie accoglierà una biblioteca e l’archivio».
Marco Fasano aggiunge: «Il via libera arrivato dalla Giunta guidata da Fassino porterà in città un milione di euro stanziati dal Torino, cui si aggiungeranno 4 milioni di euro di fondi europei. Un evento che deve essere considerato molto rilevante per la nostra città. Non è che nei prossimi anni si faranno a Santena tanti altri investimenti di tale portata. Per questo l’arrivo di tali risorse va considerato una cosa importate non solo per la Fondazione Cavour, per il complesso Cavouriano, per l’Associazione Amici, ma per l’intera città: è un investimento che porterà frutti positivi».
Marco Fasano chiude così la chiacchierata: «C’è anche un’altra notizia positiva in arrivo. C’è un interesse da parte del Comitato nazionale 150 nei confronti del complesso cavouriano cittadino. Santena, Pisa e Caprera sono stati individuati come luoghi cardine del Risorgimento italiano. Pisa per Mazzini, Caprera per Garibaldi e, naturalmente, Santena per Cavour. Si tratta di un progetto di grandi dimensioni, oggi in fase iniziale, ma che potrebbe far fare al complesso cavouriano un salto di qualità. Siamo fiduciosi».
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