Santena – 5 ottobre 2011 – L’amministrazione ha concesso 18mila euro alla casa di riposo Forchino per la funzione sociale svolta dall’istituto a favore di tutta la popolazione santenese nel corso dell’anno 2011.
Nella delibera, firmata dal commissario straordinario Giuseppe Zarcone, si ricorda che “La casa di riposo Forchino, intitolata in omaggio al suo fondatore, è un’Ipab – istituzione pubblica di assistenza e beneficenza –, riconosciuta ai sensi di legge, che opera sul territorio santenese dalla fine del 1800, per garantire il ricovero degli anziani, dei disabili e i poveri della città. La struttura, che da anni ospita anche i locali del poliambulatorio e dei servizi sociali consortili, è divenuta infatti, un polo strategico nella gestione dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari sul territorio santenese”.
La delibera prosegue citando:
– l’accordo quadro tra il Comune di Santena e la casa di riposo Forchino per la gestione integrata e associata dei servizi e attività socio-assistenziali;
– la convenzione per la gestione del servizio di terapia iniettiva;
– la convenzione per la gestione del centro di ospitalità notturno “Avv. Forchino”
Il documento continua così: “A conferma dell’importante attività svolta dall’Ipab e, in particolare, dei benefici che ne derivano per la popolazione santenese è sufficiente evidenziare inoltre che la struttura:
– è accreditata dal Consorzio socio-assistenziale quale soggetto pubblico autorizzato all’erogazione di una serie di servizi alla popolazione;
– ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale, delle associazioni locali e dei cittadini santenesi locali e spazi da utilizzare per iniziative rivolte, in linea generale, a tutta la popolazione anziana di Santena;
– assicura l’inserimento degli anziani santenesi, in via prioritaria e a condizioni economiche agevolate rispetto alle rette ordinarie”.
La delibera prosegue ancora: “Nella consapevolezza dell’importante funzione sociale svolta dalla casa di riposo, la quale opera e collabora con quest’ente al fine di garantire la tutela e la valorizzazione della persona anziana nella sua globalità e della ricaduta sociale delle attività poste in essere dal Consiglio di amministrazione, è ragionevole ed opportuno e corrispondere, così come in passato, anche per l’anno 2011, un contributo economico a parziale sostegno e cofinanziamento delle attività istituzionali e dei progetti e programmi svolti dall’Ipab”.
Il documento aggiunge: “In particolare si ricorda che a partire dal mese di luglio 2007 il Comune di Santena l’Asl 8 (ora Asl TO5) e la casa di riposo Forchino, al fine di perseguire l’integrazione dei servizi socio-sanitari, come strategia per creare un più ampio ed efficace sistema di offerta di servizi territoriali, hanno sottoscritto una convenzione per la gestione amministrativa del centro prelievi di Santena. Le nuove modalità di gestione hanno consentito di migliorare l’accessibilità al servizio da parte dei cittadini utenti. In particolare: è stata introdotta la possibilità di accedere direttamente al servizio prelievi senza prenotazione – muniti della prescrizione medica – ed è stato ampliato l’orario di sportello al pubblico. L’elargizione da parte dell’amministrazione comunale è quindi giustificata, anche dall’ammortamento degli investimenti in opere, attrezzature e arredi che l’Ipab ha effettuato per migliorare i servizi socio-sanitari resi ai cittadini santenesi. Tra le nuove opere realizzate in questi anni si evidenziano la sala di accoglienza a servizio degli utenti del poliambulatorio e la nuova sede dei Servizi socio assistenziali, interamente realizzate con strumenti di bilancio dell’Ipab in convenzione con il Comune di Santena”.
La delibera si chiude con l’erogazione alla Casa di Riposo di un contributo di euro 18.000, “per la funzione sociale svolta dall’Istituto a favore di tutta la popolazione santenese nel corso dell’anno 2011”.
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Fonte: verbale di deliberazione del commissario straordinario adottata nell’esercizio delle competenze e dei poteri della giunta comunale, numero 128, del 4 ottobre 2011.
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