Santena, il gruppo scout Santena uno ha ripreso le attività

Santena –  12 ottobre 2011 – In questi giorni il gruppo scout Santena uno ha avviato le attività. Di seguito, una intervista a Massimo Cravero.

Il gruppo cittadino degli scout come ha ripreso le attività dopo la pausa estiva?

«Le attività sono riprese l’8 ottobre – spiega Massimo Cravero, responsabile gruppo scout Santena uno – per il 15 di ottobre, insieme ad altri gruppi, abbiamo organizzato la giornata dell’oratorio. Il fine settimana successivo abbiamo in programma l’uscita con i vari passaggi di età dei ragazzi da un gruppo all’altro. Quello sarà l’inizio ufficiale delle nostre di attività».

Gli scout hanno come base l’oratorio cittadino. Quali sono i vostri numeri?

«Le nostre attività coinvolgono un centinaio di giovani e ragazzi che, come età, hanno da 8 a vent’anni. La maggioranza di loro arriva da Santena, alcuni sono di Cambiano, Villastellone, Trofarello e Poirino. La nostra comunità capi è formata da dieci adulti».

Che rapporto avete con i genitori?

«Negli anni i rapporti con i genitori dei ragazzi che partecipano alle attività va mutando. Noi cerchiamo di mantenere un dialogo con i genitori perché con il contributo della famiglia la nostra azione educativa acquista maggiore efficacia. Dialogare con i genitori non è facile ed è molto impegnativo, ma è un aspetto che riteniamo fondamentale»

La proposta scout come viene recepita dai ragazzi?

«Nei primi anni i ragazzi accolgono la proposta con entusiasmo. Poi nell’età adolescenziale arrivano le fatiche maggiori. Dai 16 anni in poi alcuni abbandonano. Oggi siamo in concorrenza con molte proposte e quella scout spesso viene vista come una fra le tante opportunità».

L’oratorio san Luigi è il vostro quartier generale.

«Siamo fortunati a poter disporre di questa struttura messaci a disposizione dalla parrocchia. Durante l’anno l’oratorio ospita le uscite di un buon numero di gruppi scout che arrivano da Torino e dai Comuni vicini».

A che zona fa riferimento il gruppo Scout Santena uno?

«In questi mesi stiamo riorganizzando la zona territoriale. Santena fa parte di una zona che vede insieme Chieri, Revigliasco, Pino Torinese e Carignano. E’ allo studio la realizzazione di una zona più ampia, con l’unificazione con le realtà di Abbadia Alpina, Pinerolo Piossasco e Orbassano».

**

blog rossosantena.it

©riproduzione riservata