Santena, Piano di zona 2011-2013, “Il sistema trasporti» nell’ambito del Chierese

Santena – 18 ottobre 2011 – “Il sistema dei trasporti”, questo il titolo di un paragrafo del capitolo 1 del Piano di zona 2011-2013,  predisposto dal Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese. Di seguito, il testo integrale del paragrafo.

 Il sistema dei trasporti

Il territorio dell’Ambito del Chierese – che comprende 25 Comuni – è caratterizzato dalla carenza di collegamenti e del servizio di trasporto pubblico. La dispersione territoriale e le carenze strutturali nel sistema dei trasporti che collega i piccoli paesi tra di loro o con le frazioni circostanti, rendono difficoltoso l’accesso ai servizi.

La rete del trasporto pubblico non è ancora presente in alcuni comuni (Isolabella, Passerano Marmorito, Cerreto d’Asti, Marentino, Pino d’Asti Albugnano). Inoltre, ad eccezione del comune di Chieri, i bus di linea presenti hanno corse insufficienti e non adeguate come orari rispetto alle esigenze primarie della popolazione, contribuendo ad isolare anziani, giovani, persone con scarsa autonomia.

La rete dei trasporti soddisfa in modo prioritario l’accompagnamento verso le scuole: risulta deficitaria la mobilità e l’accesso verso i luoghi di aggregazione o che offrono opportunità ed iniziative di tempo libero o socializzanti. L’assenza o la riduzione della presenza in alcuni comuni

(ad esempio i comuni del Distretto di Andezeno, Santena e Castelnuovo) di servizi sanitari e, ultimamente, la tendenza della Sanità ad accentrare i servizi a causa delle restrizioni di risorse e personale, hanno creato ulteriori difficoltà di accesso ai medesimi, con la conseguenza di un carico forte per gli operatori sociali rispetto ai problemi di trasporto degli utenti.

Il Consorzio ha stipulato alcune convenzioni con La Banca del Tempo di Chieri, la Rete 119 di Torino, l’Associazione ANVUP (vigili urbani in pensione), per dare una risposta alla richiesta di trasporto delle persone disabili e anziani non autosufficienti in carico. Alcuni comuni come Poirino, Riva presso Chieri e Cambiano, hanno attivato l’esperienza del Taxi sociale; altri, come Pino Torinese e Santena, hanno in atto convenzioni con associazioni di volontariato (es. l’Associazione Alpini).

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Fonte: Consorzio dei servizi socio-assistenziali del Chierese. Piano di zona 2011-2013, pagina 24.

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