Santena, a palazzo Visconti Venosta la mostra “Strisce di Risorgimento”, fino al 16 novembre 2011

Santena – 4 novembre 2011 – Oggi è stata inaugurata la mostra “Strisce di risorgimento”. E’ allestita al piano terra di palazzo Visconti Venosta. Sarà aperta fino al 16 novembre. Orario di visita: sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; da martedì al venerdì, dalle 17 alle 19. Ingresso libero. Di seguito, il comunicato stampa sulla mostra.

Mostra “Strisce di Risorgimento – Risorgimento e Unità d’Italia nei fumetti e nella stampa per ragazzi”

La mostra  “Strisce di Risorgimento – Risorgimento e Unità d’Italia nei fumetti e nella stampa per ragazzi” è il frutto di una ricerca condotta in modo congiunto dal Museo italiano del fumetto e dell’immagine di Lucca, dal Consorzio San Luca per la cultura, l’arte e il restauro di Torino e dallo studio Gaidano & Matta snc di Chieri.

L’iniziativa ha ricevuto una medaglia di rappresentanza dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

La progettazione di una mostra-ricerca dedicata ai fumetti e alla rappresentazione del Risorgimento in occasione della ricorrenza del Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, vuole far riflettere sulla presenza della storia e delle sue rappresentazioni in prodotti tanto importanti per la formazione e l’alfabetizzazione culturale di più generazioni (qualcuno direbbe «alfabetizzazione multimediale»), quanto sottovalutati – se non ignorati – in ambito storico, spesso anche negli studi più attenti alle dinamiche di lungo periodo nella costruzione del consenso e dell’educazione alla Patria.

A fronte di una storiografia che negli ultimi anni ha, in buona misura, sviluppato e promosso ricerche anche basate sull’uso di fonti diverse – intrecciandole, nei casi migliori, con l’uso di fondi d’archivio e di altra documentazione generalmente considerata come più “tradizionale” – sull’analisi dei linguaggi di cinema, televisione, musica e altre forme di comunicazione e produzione culturale tipiche del mondo contemporaneo, colpisce notare la permanente assenza dei fumetti tra le sempre più numerose e talvolta variegate liste di fonti prese in esame.

Da tempo i fumetti vengono analizzati da pedagogisti, semiotici, sociologi, linguisti, studiosi delle comunicazioni di massa e – soprattutto in ambito internazionale – anche da qualche storico.
Con questa mostra si intende proporre una lettura delle rappresentazioni di uno snodo storico come il Risorgimento, tornato all’attenzione del dibattito storiografico sia in vista delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, sia per le sollecitazioni provenienti dal dibattito politico e da alcune tensioni sociali del nostro presente.

La mostra-ricerca propone, proprio nell’anno del 150° anniversario, una sua lettura della presenza di guerre, tumulti, conflitti e mobilitazioni risorgimentali nei fumetti e nella stampa per bambini e ragazzi, quindi dei diversi “Risorgimenti” e dei loro vari attori: uomini e donne, giovani e vecchi, intellettuali e contadini, piemontesi e meridionali…

Con una periodizzazione che, a grandi linee, è scandita in quattro fasi: gli albori (dalla fine dell’800 alla prima guerra mondiale); il fascismo (con una stampa del ventennio – «Il Balilla», «La piccola italiana», ecc. – impregnata di Risorgimento, come pure la stampa borghese e cattolica, in vario modo adeguate alla visione imposta dal regime); dal dopoguerra al primo centenario (quando nei fumetti viene rimossa la Resistenza e riscoperto il Risorgimento nella sua parte più mitizzata: battaglie, Spedizione dei Mille, Garibaldi, Cavour, Mazzini, Savoia, carbonari); la contemporaneità (le letture degli “altri Risorgimenti”, fatti anche di briganti e proto socialisti, sino alle proposte di quest’ultimo scorcio di secolo).

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Da destra, Angelo Nencetti, direttore del Museo del fumetto di Lucca e Cesare Matta, promotore della mostra

 

Interno Museo fumetto di Lucca, con mostra striscie di risorgimento

Curriculum e presentazione Gaidano&Matta

Lo studio “Gaidano&Matta” è presente sul mercato piemontese sin dal 1985 specializzato in grafica pubblicitaria, fotografia industriale e creativa, e produzioni video.

Negli anni ha operato e opera per importanti aziende italiane ed enti pubblici: Federsviluppo, Autostrada Torino-Savon spa,   Bayrol Italia,  C.S.I. Piemonte,  Ferrero spa,  Giulio Einaudi Editore, Liabel spa, La Stampa, L’Oreal, TRW, Regione Piemonte, Provincia di Torino,  S.P.E.A. – IRI-Italstat,  Università di Torino,  Teatro Stabile di Torino, Ferrovie dello Stato, Federtessile  ATM -Torino ed altre.

Tra le varie iniziative espositive ed editoriali ricordiamo:
-“Il progetto di raddoppio dell’autostrada Torino Savona” SPEA – Gruppo IRI Italstat;
-“Luigi Roccati – Un uomo e una città” – Assessorato Risorse culturali Città di Chieri (TO);
-“Il Clemente ritrovato – Un artista del ‘700 a Collegno” – Città di Collegno (TO);
-“Memorie di Carta – I documenti dell’archivio storico della Città di Chieri ”, Chieri (TO);
-“La chiesa di San Bernardino di Saluzzo” – Ordine dei frati Minori del Piemonte;-“Uomini & terra – documenti di storia delle campagne chieresi “ – Città di Chieri (TO);
-“La Natura e l’Uomo, l’uomo e la natura” Regione Piemonte;
-“Cappi mastri e maestranze – nei cantieri chieresi del Vittone e del Quarini” – Comune di Carignano e Città di Chieri;
-“La precettoria di San Leonardo di Chieri – Scoperte e restauri” Ordine Salesiano – Torino;
-“Nuova luce alla Madonna delle Grazie” – Colleggiata di Santa Maria della Scala – Chieri;
-“Scatti e riscatti – storie di lavoro uomini e terra tra la Lucania e il Piemonte” Ass. Lucani nel mondo e Provincia di Potenza;
-“Piemontesi d’argentina” – Unione ass. Piemontesi nel mondo (Torino)  e FAPA (Buenos Aires);
-“Palazzo Grosso a Riva presso Chieri – le camere delle meraviglie di Faustina Mazzetti” Comune di Riva presso Chieri (TO);
-“Franco Martinengo – Uomo e designer nel mondo Pininfarina” Provincia di Torino;
-MAC – Museo archeologico di Chieri – Città di Chieri (TO);
-“Droit et avant – vicende storiche dei Villa di Andezeno” Candiss  Decorative Paints – Andezeno (TO);
-“La scienza dal vivo” Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino – Università di Torino.

Lo studio, impegnato oggi su più fronti, dalla presentazione di mostre e documentari sullo studio dell’arte ai più scottanti temi d’attualità internazionale, propone l’originale mostra “Striscie di Risorgimento” che presenta 150 della nostra storia attraverso il fumetto e la stampa periodica per ragazzi.