Santena, Maurizio Molinari, Psi, risponde a Santino Cascella

Santena – 16 novembre 2011 – “Risposta a Cascella & c”: questo il titolo del contributo che ha inviato Maurizio Molinari, responsabile di zona del Psi, letta la recente intervista di Santino Cascella. Di seguito, le considerazioni di Maurizio Molinari.

Maurizio Molinari scrive:

“Le dichiarazioni rilasciate a questo blog da Santino Cascella mi hanno stimolato nel fare delle mie considerazioni che vorrei rendere pubbliche. La prima, conoscendo, seppur superficialmente, l’area e la cultura politica che da sempre ispira il signor Cascella, non mi è difficile comprendere l’amarezza e lo sconforto che traspare, dal suo denunciare le ingerenze, le interferenze dei diversi organi dei partiti di centro-destra, sulla passata amministrazione. Non entro nel merito del torto o della ragione, sarebbe troppo facile per chi a quella amministrazione ha fatto opposizione, però non posso esimermi dall’apprezzare la sincerità e la franchezza del linguaggio e comprendere il suo risentimento nei confronti di quei partiti, di quei dirigenti di partito dai quali si sente, in qualche modo tradito.

Io però fedele al motto Nenniano “a ciascuno il suo”, per quanto riguarda il ruolo dei partiti non solo il mio Psi ha rispettato in altri tempi le scelte locali, senza veti di sorta, ma considera il nascere della lista civica “Progetto Santena Cambia”. Non un passo indietro, ma due passi in avanti. Per noi il ruolo del partito non è il sistematico occupare ogni ruolo elettivo o ogni centro di potere con i propri affiliati, ma agire affinché i fenomeni sociali, l’economia, le legittime aspirazioni e interessi siano indirizzati verso il fine del bene comune. L’obiettivo è far si che le parti più deboli della società trovino un sostegno, la loro giusta partecipazione, evitando che siano travolte.

Santena matura la necessità di portare, al giudizio del popolo sovrano, una lista di cittadini in quanto tali, senza le barriere della appartenenza politica. Per noi questo non è un problema, anzi stante la attuale situazione politica, come ho già detto, per noi sono due passi in avanti: possiamo portare il nostro contributo senza bisogno di reclamare la nostra appartenenza, senza sventolare le nostre bandiere rosse.

Ovviamente questa lista deve aprirsi e si sta apprendo alla cittadinanza, a quel meraviglioso fenomeno dell’associazionismo, mondi dai quali la politica, anche quella locale, si è colpevolmente allontanata, confidando, per il consenso, nei fenomeni di immagine e mediatici e non per essere espressione della società. Aprirsi vuol coinvolgere, rendere partecipe, non sarà facile ma è essenziale. Se ci si limitasse a incontrare le associazioni e i cittadini, ascoltandoli e proponendo loro le nostre soluzioni, anche se giuste, non saremmo una lista aperta, ma non si sarebbe diversi dal modo di operare attuale della maggior parte dei partiti. In ultima analisi nascerebbe un altro partito che non vuole i partiti, ma che sarebbe il partito dei dieci ex consiglieri. Dunque, aprirsi sarà essenziale.

In merito alla donna o all’uomo da candidare a sindaco, io dico: non solo deve essere santenese; non solo deve essere di buon senso e onesto come del resto il 99,99 per cento dei santenesi, ma deve – per la sua storia personale –, essere il garante, dare credibilità verso la società santenese, che la prossima amministrazione opererà nell’interesse della città. Un candidato che deve far capire gli elettori che quella che si propone ad amministrare la città è una squadra seria e non solo un insieme eterogeneo di soggetti, con visioni politiche contrastanti altrimenti difficilmente amalgamabili.

Questo è quanto ci aspetta, questo è il lavoro, non facile, ma possibile se solo saremo determinati e umili nello spirito di servizio, mettendo in conto che per quel che mi riguarda riterrò indispensabile chiedere la rinuncia dei compensi alla Giunta e al consiglio comunale. Noi siamo pronti, nei termini che sono utili, a dare il nostro contributo ora e sopratutto dopo le elezioni, quando si dovrà dare attuazione al programma. Cordiali saluti”.

Psi – Partito socialista italiano
Il responsabile di zona
compagno Maurizio Molinari

**

blog rossosantena.it

©riproduzione riservata