Santena, insediamento nomadi, la Lega Nord replica al commissario prefettizio

Santena – 26 dicembre 2011 – La Lega Nord replica al commissario prefettizio Giuseppe Zarcone in merito alla situazione dell’insediamento nomadi di via Longoria 20.

In un comunicato stampa, Valter Cianchetti e Patrizia Borgarello, rispettivamente segretario cittadino della Lega nord e capogruppo del Carroccio in Consiglio provinciale, affermano: «Spiace dover intervenire in clima Natalizio su un argomento così delicato, ma le dichiarazioni del Commissario prefettizio Zarcone a riguardo dell’insediamento abusivo di via Longoria sono a dir poco surreali. Dovrebbe sapere il Dr. Zarcone che la faccenda non si è affatto “sgonfiata” e che anzi vi è la massima vigilanza su quello che farà il Comune da lui guidato. E, anzi, lo ringraziamo per averci confermato che, ad oggi, nulla è stato fatto se non la segnalazione alla Procura. Non pensi il Dr. Zarcone di scaricare il problema sul Prefetto o, peggio, sui cittadini di Santena ai quali, in un sospetto rigurgito di democrazia, chiede “soluzioni per riallocare gli abitanti”. Dimentica il Dr. Zarcone che i cittadini di Santena lo pagano per trovare soluzioni ai problemi e non per ribaltarli su di loro».

Valter Cianchetti e Patrizia Borgarello proseguono: «Non è certo compito dei cittadini suggerire soluzioni a colui che guida l’amministrazione comunale, tanto più che tali soluzioni neanche devono essere ricercate perché il Commissario già le ha e gliele suggerisce – anzi gliele impone – la legge. Il Commissario non dovrà fare altro che applicare la normativa e, se come dichiara, non è molto ferrato in materia, si consulti con qualcuno che lo è, così lo illuminerà su quelli che sono gli atti obbligatori in questi casi. Non tenti nemmeno di cercare soluzioni che non siano quelle del perseguimento del reato commesso perché, qualora non l’abbia compreso, il problema non è relativo ad un campo nomadi, ma a un insediamento abusivo su terreno inedificabile, indipendentemente dalla nazionalità dei trasgressori. E si ricordi il Dr. Zarcone, che anche se nominato dal Sig. Prefetto, può rinunciare in qualsiasi momento all’incarico assegnato se ritiene di non potervi fare fronte».

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Il commissario prefettizio commenta così le esternazioni della Lega Nord:

«Surreale. E’ l’unica parola che mi piace di questo comunicato. (Ovviamente da riferirsi al comunicato stesso).
Ciò detto, passo e chiudo».
Giuseppe Zarcone

Commissario Prefettizio

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