Santena – 26 dicembre 2011 – Il commissario straordinario Giuseppe Zarcone, con una delibera, ha preso atto del progetto di adeguamento funzionale e restauro di parte del complesso monumentale Cavouriano. Sono previsti lavori per cinque milioni di euro. Nella delibera il commissario prefettizio ripercorre i passi che hanno portato all’arrivo in Municipio del progetto definitivo di restauro e adeguamento funzionale di parte del complesso cavouriano da parte della Città di Torino, divisione servizi tecnici ed edilizia per i servizi culturali-sociali-commerciali, settore edifici per la cultura. Di seguito, il contenuto della deliberazione.
Il commissario straordinario, in premessa, ricorda che “con deliberazione di Giunta comunale della Città di Santena numero 70 del 20 aprile 2011 avente a oggetto: ‘Approvazione protocollo d’intesa tra Fondazione Camillo Cavour, il Comune di Santena e il Comune di Torino per la realizzazione degli interventi di restauro e di adeguamento funzionale di parte del complesso monumentale di Santena’ si è concertato un accordo da condividere tra Fondazione Cavour e le Città di Torino e Santena, impegnandosi ognuno per quanto di rispettiva competenza, a operare in piena collaborazione e coordinamento, al fine di favorire la realizzazione delle opere di restauro e di adeguamento funzionale di parte del complesso monumentale cavouriano attraverso una commissione paritetica presieduta dal dirigente coordinatore dei Servizi museali della Città di Torino”.
Nella delibera si precisa che “con deliberazione della Giunta comunale della Città di Torino in data 28 giugno 2011, è stato approvato il progetto definitivo relativo relativo agli interventi di adeguamento funzionale e restauro di parte del complesso monumentale cavouriano di Santena, di proprietà della Città di Torino, per un importo complessivo di euro 5.000.000, Iva compresa”.
Nella delibera si aggiunge che “Il suddetto progetto definitivo è stato successivamente trasmesso alla Regione Piemonte per la conferma del finanziamento. In data 12 luglio 2011 è avvenuta l’approvazione della conversione nella legge numero106 del Decreto legge 70/2011 – cosiddetto ‘Decreto Sviluppo’ – la quale, all’articolo 4, ha apportato una serie di modifiche e integrazioni al Codice dei Contratti Pubblici ed al Regolamento di attuazione Dpr 207/2010, comportando la necessità di provvedere all’adeguamento alle vigenti disposizioni degli elaborati relativi al progetto definitivo delle opere di recupero del complesso Cavouriano santenese”.
Ancora la deliberazione aggiunge che “Il progetto elaborato dal gruppo di tecnici della Città di Torino, costituito da 130 documenti è stato validato dal Responsabile del procedimento in data 8 novembre 2011” e che “con determinazione in data 19 ottobre 2011 la Regione Piemonte ha approvato la definitiva concessione del contributo per l’opera, stabilito nell’importo complessivo di euro 3.977.093,90, pari all’80 per cento delle voci di spesa rendicontabili risultanti dal quadro economico, con conseguente aggravio di euro 22.907, della quota di finanziamento a carico della Città di Torino, mantenendo invariato l’importo complessivo dell’intervento già previsto in euro 5.000.000. Detta spesa di euro 22.907,00 verrà finanziata con proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria”.
Sempre nella deliberazione si aggiunge che “In supporto all’attività di progettazione svolta dal personale del Settore edifici per la Cultura, in considerazione delle specifiche professionalità e delle dotazioni tecniche richieste, la Città di Torino, con determinazione dirigenziale numero 13/2011, ha conferito – a favore del prof. Ing. Giuseppe Pistone, con studio in Cavallermaggiore (Cn) – l’incarico professionale per la redazione del progetto definitivo delle opere strutturali”.
La deliberazione prosegue aggiungendo che “L’intervento in oggetto è inserito, per l’anno 2011, nel Programma triennale dei lavori pubblici della Città di Torino per gli anni 2011/2013 (codice opera 3878 per euro 5.000.000), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 aprile 2011, esecutiva dal 2 maggio 2011”.
Il documento prosegue precisando che la spesa complessiva di Euro 5.000.000, Iva compresa, sarà finanziata come segue:
– per euro 3.977.093, relativi alle voci di spesa per opere e spese tecniche, con fondi erogati dalla Regione Piemonte nell’ambito del programma operativo regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R. Asse III – Attività III.1.1 “Tutela dei beni ambientali e culturali”;
– per euro 1.000.000, relativi alle voci di spesa per opere e spese tecniche, con nuovo finanziamento a medio/lungo termine da contrarre nei limiti delle vigenti disposizioni di legge;
– per euro 22.907, relativi alle voci di spesa, con proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria.
Nella deliberazione il commissario prefettizio Giuseppe Zarcone prende atto:
1) del progetto definitivo delle opere di recupero funzionale e restauro di parte del complesso monumentale cavouriano di Santena, già approvato dalla Città di Torino per l’importo complessivo di euro 5.000.000, Iva compresa;
2) che l’importo di euro 3.977.093 è finanziato con il contributo della Regione Piemonte nell’ambito del programma operativo regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R. Asse III – Attività III.1.1 “Tutela dei beni ambientali e culturali” avverrà a rendicontazione con le modalità contenute nel “Disciplinare per l’attuazione di interventi finalizzati al recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale”; per euro 1.000.000, con mutuo CC.DD.PP. a carico della Città di Torino; per i restanti euro 22.907, con proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria a carico della Città di Torino;
3) che l’intervento è inserito, per l’anno 2011, nel Programma triennale dei lavori pubblici della Città di Torino per gli anni 2011/2013 (codice opera 3878 per Euro 5.000.000), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 aprile 2011.
4) che, con successivi appositi provvedimenti, la Città di Torino provvederà all’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori, del conferimento rifiuti pericolosi, dell’allacciamento per erogazione di servizi, delle spese tecniche in fase esecutiva e degli imprevisti per opere, contenziosi, assicurazioni e spese strumentali e qualora si rendesse necessario, provvederà ad integrare le spese di pubblicità.
**
Fonte: Verbale di deliberazione del commissario straordinario, adottata nell’esercizio delle competenze e dei poteri della Giunta comunale, numero 166, del 21 dicembre 2011.
*
blog rossosantena.it