Santena – 3 gennaio 2012 – Di seguito, gli auguri di Santino Cascella, ex presidente del consiglio comunale, con tanto di breve replica al commissario prefettizio sulla mancata consegna della documentazione relativa alla posizione lavorativa e previdenziale dell’ex sindaco.
Santino Cascella, comincia così: «Naturalmente, a inizio 2012, rivolgo gli auguri di buon anno a tutti i cittadini di Santena. Rinnovo altresì il ringraziamento ai consiglieri dimissionari, a noi tutti undici consiglieri, che abbiamo firmato. Con tale gesto tutti insieme abbiamo consentito l’avvio di un’operazione di pulizia che ha portato all’emersione di molte verità che, sino a pochi mesi fa, erano state completamente occultate. Dico questo perché vorrei ricordare a tutti che le dimissioni di noi undici consiglieri – e il conseguente scioglimento del consiglio comunale con l’estromissione dalla stanza dei bottoni del sindaco Benny Nicotra – devono essere considerate un evento fondamentale per tutta la città».
«Detto questo – aggiunge Santino Cascella – veniamo a un breve commento rispetto alla decisione del commissario prefettizio di non consegnare copia della documentazione chiesta relativa alla verifica della posizione lavorativa e previdenziale di Benny Nicotra dall’anno 2002 e fino al 2011. Certamente io rispetto la sua decisione; anche perché non posso fare diversamente. Io, però, rimango della mia idea: quella documentazione è un atto di pubblica amministrazione e la pubblicità degli atti è regolamentata dalla legge 241. Io, per ora, prendo atto di tale diniego e mi riservo, in seguito, di comunicare ulteriori iniziative che ho intenzione di mettere in atto per conseguire l’obiettivo di poter avere acceso alla documentazione».
Santino Cascella prosegue: «Vorrei aggiungere una cosa. Il contenuto di quella documentazione è noto ai più: costituisce un segreto di Pulcinella. Rimane il fatto che, per legge, non basta sapere, ma occorre anche provarlo; ecco perché io ho chiesto di avere copia della documentazione. Chiudo questa mia breve dichiarazione con un rilievo rispetto all’affermazione del commissario prefettizio secondo il quale io non sarei parte interessata nella vicenda. Io ritengo che tale considerazione non sia del tutto fondata: nei confronti di Benny Nicotra io ho presentato denunce alla Procura della Repubblica ed esposti al Prefetto, ma le istituzioni, sino ad oggi, hanno risposto con un assordante silenzio. Rispetto a questa vicenda io ho fatto il mio dovere fino in fondo, occorre però che tutti si muovano e mi aspetto che questa vicenda si sblocchi in tempi brevi».
Sin qui l’intervento di Santino Cascella. Su questo, come su altri fatti non propriamente edificanti che vedono protagonista l’ex sindaco, questo blog continuerà a seguire gli sviluppi, con un solo obiettivo: arrivare a sapere la verità, senza che trascorrano tempi troppo lunghi. Sarebbe importante conoscere, con certezza, e con tanto di prova documentale, se è vero o no che Benny Nicotra – per mesi o per anni – nella veste di sindaco e di assessore ha ricevuto indennità doppia senza averne diritto. E, possibilmente, sarebbe bene venirlo a sapere prima delle prossime elezioni amministrative. Si chiede troppo? No.
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