Santena, verso le amministrative 2012, grande è il fermento sotto il cielo cittadino

Santena – 23 gennaio 2012 – Ecco alcune informazioni rispetto a quanto si va muovendo in città, in vista delle elezioni amministrative 2012. Nei prossimi giorni seguiranno interviste ai protagonisti dei diversi schieramenti che si preparano a scendere in campo con l’obiettivo di arrivare alla meta: conquistare un posto a sedere nel parlamentino cittadino, sito al primo piano di palazzo Visconti Venosta.

Centro destra Dal quartier generale torinese del Pdl, tutto tace. Ed è probabile che agli esponenti locali del centro destra le indicazioni da Torino non giungano fino a dopo la stagione dei congressi. Se così sarà, per capire qualcosa occorrerà attendere fino agli inizi di marzo. Le coordinatrici del Pdl torinese, Bonino e Ruffino, non sembrano oggi in grado di fornire indicazioni. Per ora non hanno neanche risposto alle sollecitazioni di Francesco Cima e di qualche altro che, in città, aveva dato la disponibilità a rilanciare il centro destra a patto di avviare un minimo di repulisti tra gli ex filo-nicotriani. Nel frattempo, un nutrito gruppo di ex consiglieri comunali di centro destra, guidati da Trimboli, Falcocchio e Migliore, continuano a organizzare riunioni per essere pronti quando, da Torino, il Pdl partorirà una qualche indicazione.

Nel centro destra – così come nel centro sinistra cittadino – potrà succedere di tutto: se il Pdl torinese non concederà il simbolo a nessuno dei tanti contendenti è anche probabile che si vada verso due liste. Da un lato una formazione riunita attorno ad alcuni ex – Trimboli, Migliore e Falcocchio in primis – con alcuni innesti che si stanno individuando per rafforzare la squadra. In area centrodestra potrebbe anche maturare un’altra lista che come strategia potrebbe avere quella di allearsi con le truppe leghiste, guidate da Patrizia Borgarello, che non ha mai sopportato alcuni esponenti del Pdl cittadino. Un dato certo nel centrodestra c’è: da mesi l’ex sindaco sembra sparito dalle riunioni del Pdl.

Santena cambia Il gruppo riunito attorno a dieci degli ex undici consiglieri comunali – che con le dimissioni contestuali hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale – prosegue macinando riunioni su riunioni. Il programma è quasi completato e anche la lista degli aspiranti consiglieri comunali si va definendo. Mesi fa Santena cambia ha nominato un portavoce, Domenico Galizio; questa settimana potrebbe nascere un comitato elettorale con l’obiettivo di individuare un metodo, in qualche modo inattaccabile, per arrivare a definire il nome del candidato a sindaco tra i candidati che, per ora, sono almeno tre.

Movimento 5 Stelle Santena I seguaci di Beppe Grillo non hanno tentennamenti. Vanno avanti programmando eventi cittadini, limando il programma elettorale e definendo la rosa di nomi dei candidati consiglieri e del candidato sindaco.

Società civile Prosegue anche il cammino del gruppo di persone che, partendo dal corso di formazione sulla politica organizzato dalla diocesi, ha messo insieme un buon numero di cittadini. Non è ancora chiaro se, alla fine, questo percorso porterà alla formazione di una lista autonoma oppure se cercheranno alleanze con altri gruppi.

In chiusura, si segnala la rincorsa al candidato consigliere e al candidato  sindaco. Alcuni santenesi – niente nomi, perché altrimenti potrebbe anche emergere che liste differenti hanno fatto la corte alle stesse persone – da alcune settimane hanno la coda di segretari, portavoce o emissari che chiedono loro la disponibilità a candidarsi. Alcuni hanno resistito, altri hanno già capitolato.

Spero di avere fornito un quadro, se non esaustivo, quantomeno verosimile; sono cosciente che la situazione appare quanto mai mutevole. A oggi mi è parso di capire che la situazione potrebbe essere quella sin qui descritta. Se ho scritto sciocchezze – come è probabile – il tempo, galantuomo, provvederà a spazzarle via. Chiedo preventivamente scusa. Chiudo con un auspicio, del tutto opinabile: non sarebbe male se i tanti che in città stanno lavorando in vista del rinnovo del parlamentino cittadino tenessero nella dovuta considerazione la necessità di favorire la composizione di schieramenti ampi, evitando così di dare vita a un numero troppo elevato di liste.

**

blog rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©riproduzione riservata