Santena – 8 febbraio 2012 – «La Laria annuncia: “Azienda liquidata”»: questo il titolo dell’articolo pubblicato oggi dal quotidiano La Stampa, nel fascicolo di cronaca di Asti e provincia, a pagina 55. Mesi fa la Laria aveva chiuso lo stabilimento cittadino sito in strada Vecchia di Chieri, trasferendo gli addetti a Castello D’Annone. Ora arriva la messa in liquidazione della società. Di seguito, il testo dell’articolo.
CASTELLO D’ANNONE
La “Laria” annuncia
“Azienda liquidata”
Poche settimane fa, in Regione, la proprietà aveva chiesto il via libera per otto mesi di cassa integrazione in deroga, accordati per una settantina degli 81 dipendenti: ieri invece sindacati e Rsu della «Laria» di Castello d’Annone, azienda del settore laterizi, si sono visti consegnare una lettera che annunciava la messa in liquidazione della società.
Il rappresentante legale della Laria Spa Dario Mosso, ingegnere torinese, ha lasciato il timone a Lorenzo Avogliero, nominato liquidatore dell’azienda. «L’annuncio è stato dato all’improvviso e con una freddezza disarmante – spiega Filippo Rubulotta, segretario degli Edili Cgil – sono molti i punti da chiarire in questa storia, primo fra tutti come mai l’azienda solo una settimana fa è venuta con noi in Regione a chiedere la cassa integrazione in deroga per i suoi dipendenti».
Sono 81 i dipendenti, molti di Castello D’Annone e dei paesi vicini, altri arrivati dall’ex stabilimento di Santena, chiuso anni fa: «I dipendenti ora sono in sciopero, forse giovedì li convocheremo in assemblea – aggiunge il sindacalista – ma pare ancora più urgente convocare il tavolo istituzionale che chiediamo da tempo».
[EL. F.]
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Fonte: La Stampa – 8 febbraio 2012 – pagina 55