Santena, incontro con Pino Masciari, il contributo di Fiorenza Di Sciullo

Santena – 20 febbraio 2012 – Di seguito, un contributo di Fiorenza Di Sciullo, presidente dell’Associazione culturale Europa, sull’incontro con Pino Masciari, organizzato dal presidio di Santena Villastellone di Libera il 9 febbraio scorso.

Caro Filippo e cari frequentatori di Rossosantena,

è la prima volta che scrivo su questo blog, prendo la parola per esprimere il mio parere sull’incontro con Pino Masciari del 9 febbraio scorso. L’associazione Europa è nata nel 2008 con lo scopo di promuovere attività culturali a Santena. Fin dalla sua fondazione, Europa ha scelto di aderire a Libera. Come presidente di questa piccola associazione, sono grata al presidio di Libera di Santena – Villastellone per l’organizzazione della serata con Pino Masciari. Altri hanno già detto meglio di me che Pino Masciari è un calabrese eccellente, a dimostrazione che Calabria e ‘Ndrangheta NON sono la stessa cosa, perché fortunatamente ci sono larghe parti di Calabria che rifiutano la ‘Ndrangheta e, purtoppo, ci sono larghe parti di ‘Ndrangheta fuori dalla Calabria.

Ritengo anche io che sia onorevole che il Comune di Santena offra a Pino la cittadinanza onoraria.

Vorrei fare una considerazione. Pino Masciari deve essere un modello per tutti noi, innanzitutto per la sua onestà, poi per il suo coraggio, per la sua dignità e per la sua voglia di continuare a lottare, senza cedere. Pino Masciari ha scelto una strada, consapevole del fatto che sarebbe stata la più difficile, e sta mantenendo l’impegno che si era assunto, pagandone pesantemente le conseguenze umane, insieme alla sua famiglia.

Pino Masciari ci lascia anche un altro messaggio: tutti noi siamo chiamati a fare la nostra parte di cittadini retti ed onesti. Chi sa, denunci. Chi non sa abbastanza da denunciare, sostenga chi denuncia, in modo diretto o indiretto, favorendo la cultura della legalità. Lo slogan della Rivoluzione Francese era “Liberté, Egalité, Fraternité”. Possiamo sostenere la libertà nel dare a ognuno la possibilità di esprimersi, l’uguaglianza nel ricordare che i cittadini hanno diritti e doveri, non favori dati e ricevuti, la fraternità nel sostenere chi si trova in difficoltà, nel fare rete, nel collaborare costruttivamente.

Fiorenza Di Sciullo

Presidente dell’associazione culturale Europa

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