Santena – 15 marzo 2012 – Da stamani alle ore 8 i lavoratori Belconn gomma & cavi presidiano i cancelli della Belconn gomma & cavi. Cristofaro Monte, Rsu Femca Cisl e Ilario Coniglio, Rsu Filctem Cgil, raccontano la giornata di mobilitazione che ha visto arrivare nel piazzale dell’ex Ages 90 lavoratori.
«Nell’assemblea di stamattina abbiamo esposto ai lavoratori esattamente quello che l’azienda ci ha comunicato nell’incontro avuto nei giorni scorsi: in sostanza ci hanno detto che hanno ancora bisogno di una o due settimane per riuscire a modificare l’assetto proprietario – spiega Cristofaro Monte, Rsu Femca Cisl –. E’ una risposta che sentiamo da molto, troppo tempo. Per questo abbiamo pensato di riunire i lavoratori in assemblea davanti ai cancelli e spiegare la situazione. Noi all’azienda abbiamo già concesso tutto il tempo possibile e immaginabile: di risultati però sinora non ne abbiamo visti».
Cristofaro Monte aggiunge: «Oggi abbiamo convocato l’assemblea per spiegare quanto ci era stato riferito. Abbiamo detto ai lavoratori che l’azienda ha chiesto altro tempo ancora per poter definire un nuovo assetto proprietario, operazione propedeutica all’avvio dei lavori di ristrutturazione. Dopo avere fornito il resoconto dell’incontro con l’azienda insieme ai lavoratori presenti abbiamo deciso di scioperare e bloccare i cancelli a oltranza, fino a che non avremo risposte. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, arriveremo appena prima delle ore otto e presidieremo i cancelli fin verso le ore 18».
Ilario Coniglio Rsu Filctem Cgil, aggiunge: «Durante l’assemblea abbiamo chiarito le ragioni di questa nuova stagione di mobilitazione. Dall’azienda non abbiamo avuto risposte certe. In merito alla modifica dell’assetto proprietario ci hanno nuovamente chiesto di aspettare. Sono mesi che ai tavoli sentiamo ripetere sempre le stesse dichiarazioni, ma poi il tempo passa e non capita nulla. Ai lavoratori abbiamo spiegato che senza un nuovo assetto proprietario la Belconn gomma & cavi corre forti rischi di fallimento. All’assemblea di oggi ha partecipato poco meno di 90 persone. Tutti insieme abbiamo deciso di scioperare e presidiare l’azienda fino all’arrivo di qualche novità positiva. Dal lunedì al venerdì, dalle 8 e fino alle 18, saremo davanti ai cancelli con tanto di gazebo. Già oggi abbiamo avuto i primi incontri con dirigenti e collaboratori della Belconn gomma & cavi. Ci hanno riferito che oggi era in programma un incontro tra il loro commercialista e con la controparte per capire di procedere con il cambio di assetto proprietario: domani ci riferiranno quanto successo. L’ad Da Re con altre persone stanno cercando di acquisire le quote per prendere possesso della società in modo da poter avere il via libera ai finanziamenti dagli istituti di credito e avviare i lavori di ristrutturazione. Noi però, fino a quando non avremo risposte certe e non vedremo segni concreti, continueremo a presidiare l’azienda».
«Ogni giorno lavorativo saremo lì davanti – aggiunge Ilario Coniglio – Abbiamo avviato il presidio per cercare di spingere l’azienda a muoversi un po’ più celermente. Sono passati troppi mesi senza fatti nuovi. Con il presidio impediamo l’entrata e l’uscita dai cancelli. Potranno entrare l’ad, i dirigenti e i collaboratori e poi basta. All’occorrenza potranno varcare i cancelli anche i meccanici per la manutenzione. Domani il presidio riparte; saremo lì poco prima delle otto; monteremo anche un gazebo. Domani dai cancelli lasceremo passare una segretaria perché l’azienda deve consegnare i CUD. Tra le notizie positive emerse dall’incontro di oggi con i dirigenti c’è la comunicazione del pagamento del restante 50 per cento degli stipendi che sinora non erano stati versati».
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