Santena – 24 marzo 2012 – “Benny Nicotra accusato di truffa”: questo il titolo dell’articolo pubblicato oggi dal quotidiano torinese Cronaca Qui, a pagina 19. Di seguito, il testo del pezzo.
SANTENA – L’ex primo cittadino ieri in procura. Avrebbe sottratto allo Stato 70mila euro
Benny Nicotra accusato di truffa
La firma del sostituto procuratore Francesco Pelosi sul 415 bis, il tradizionale avviso di conclusione delle indagini preliminari, è arrivata qualche giorno fa. Ieri mattina, invece, l’indagato Benedetto Nicotra, ex sindaco di Santena, è comparso davanti allo stesso magistrato per sottoporsi a un interrogatorio prima della probabile richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura. L’ex primo cittadino è accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’ipotesi di truffa aggravata deriverebbe dal fatto che Benny Nicotra, mentre era alla guida del Comune di Santena, avrebbe usufruito della cosiddetta indennità di servizio prevista per coloro che svolgono la sola funzione di sindaco. Questo, per lo meno, avrebbe dichiarato Nicotra. Peccato, però, che per la magistratura non fosse proprio così. Secondo il magistrato che si occupa della vicenda, l’ex primo cittadino ricopriva, contemporaneamente al ruolo di sindaco, anche le funzioni di amministratore di fatto di almeno un paio di società. In tal caso, secondo l’accusa, Nicotra avrebbe dovuto intascare una indennità di servizio parziale e non totale, come invece sarebbe avvenuto durante l’intera carica ricoperta in comune. La truffa aggravata contestata a Nicotra si aggirerebbe sui 70mila euro.
Accompagnato dal proprio legale di fiducia, l’avvocato Attilio Molinengo, l’ex sindaco di Santena si sarebbe difeso respingendo tutte le accuse e sostenendo di avere sempre agito nel pieno rispetto delle regole, politiche e non solo. Una versione dei fatti, quella di Nicotra, che è stata raccolta dal pm Pelosi. Il pubblico ministero, trascorsi i tradizionali venti giorni di tempo dalla chiusura delle indagini preliminari, procederà molto probabilmente con la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’ex primo cittadino.
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Fonte: Torino Cronaca Qui – 24 marzo 2012 – pagina 19
