Santena – 28 marzo 2012 – Tommy Elia, uno degli animatori della lista Noi per Santena, racconta le ultime fasi che hanno portato alla costituzione della formazione guidata da Patrizia Borgarello, esponente della Lega Nord.
«Ieri sera è nata Noi per Santena, una lista rappresentata da una coalizione di più soggetti – afferma Tommy Elia –. Una componente è il gruppo Donne per Santena; una seconda realtà è rappresentata dalla Lega Nord; la terza componente è una costola di Santena Cambia che, nei giorni scorsi, aveva dato vita a Uniti per Santena o Alleanza per Santena che dir si voglia. Dunque posso tranquillamente affermare che noi per Santena è una lista trasversale con un buon numero di anime, diciamo che c’è un po’ di tutto».
Come si è arrivati a individuare Patrizia Borgarello quale candidata a sindaco?
«Uno degli elementi importanti che ci ha portati a scegliere Patrizia Borgarello è che è donna – spiega Tommy Elia –. Larga parte dei candidati hanno proprio espresso l’indicazione di avere una donna candidata a sindaco: si tratta di un elemento di novità per la città di Santena. In secondo luogo Patrizia Borgarello è una leghista da sempre, esponente di quella che probabilmente è la forza più incisiva della lista Noi per Santena. Vorrei però che fosse ben chiaro che essendo una lista civica in essa trovano diritto di cittadinanza forze diverse tra di loro. Ad esempio, io mi sento tranquillamente di affermare che rappresento il centrosinistra».
Nelle fasi finali della trattativa si sono perse per strada alcune componenti di quella che, per alcune ore appena, è stata una lista guidata da Enrico Arnaudo, Alleanza per Santena o Uniti per Santena.
«Di questo sono rammaricato – chiude Tommy Elia –. Per una serie di motivazioni la lista Alleanza per Santena, che vedeva candidato Enrico Arnaudo, in qualche modo, ha chiuso la sua breve esperienza. Questo è successo anche perché alcune persone che inizialmente avevano dato la loro disponibilità a far parte della squadra e a candidarsi come consiglieri, si sono poi, inspiegabilmente, tirati indietro ed è venuta meno la loro disponibilità a far parte della lista dei candidati. Proprio per questo mi sento di dire che in me c’è grande amarezza. Detto questo, vorrei far ben presente che Noi per Santena è a tutti gli effetti una lista trasversale che vede rappresentate un buon numero di categorie cittadine. Speriamo bene. Noi giochiamo per avere un buon risultato».
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