Santena – 4 maggio 2012 – Nei giorni scorsi ho smarrito una presa di posizione della lista Noi X Santena, datata 27 aprile 2012. In questi giorni i pezzi che arrivano sono tanti, e può succedere che uno si perda qualcosa. Anche questa volta vengo prontamente accusato di essere di parte. Provvedo oggi a postare il contributo dimenticato, limandolo qua e là, così potrò ricevere anche altre accuse. Sempre al blog nell’ultima settimana sono arrivati commenti, contributi, volantini e tazebao anonimi che, in nessun modo, intendo pubblicare. Da sempre, negli ultimi giorni di campagna elettorale, fiorisce questo genere letterario di cui ritengo potremo benissimo farne a meno. Assolutamente non intendo fare da cassa di risonanza ai solti noti che si nascondo dietro l’anonimato. Sperando che in queste ultime ore non si superi troppo la misura, rimando al dopo elezioni alcune considerazioni sul materiale anonimo e sui loro autori. Qui di seguito le righe che la lista Noi X Santena ha inviato al blog ed io avevo smarrito nel disco rigido del mio Mac che, come me, non ne può più di un certo clima elettorale. Un solo rilievo, perchè tante considerazioni messe genericamente a nome della lista: non sarebbe stato più elegante metterci la faccia?
Ecco cosa scriveva la lista Noi x Santena il 27 aprile scorso, subito dopo che il blog aveva dato notizia che il Pd appoggiava la lista Essere e in lista contava tre candidati – Bordin, Siciliano e Di Sciullo: «Essere Santena appoggiata dal Pd con al suo interno candidati del Pdl, prove generali anche a Santena della coalizione delle tasse – questo l’esordio della presa di posizione di Noi X Santena, che continuava –. Negli ultimi giorni abbiamo appreso come il Pd appoggia la lista Essere Santena nelle prossime elezioni amministrative. Intanto diamo il benvenuto al Partito Democratico che a dieci giorni dal voto ha deciso che ai cittadini di Santena possono bastare qualche annuncio e poche parole come se alla gente bastasse ancora oggi la politica dei simboli degli slogan a discapito dei contenuti e della presenza sul territorio. Detto questo, siamo anche felici di sapere che noti esponenti del Pdl oggi anche a Santena hanno stretto alleanza ed amicizia con il Pd, sulla scia di Roma, dove la coalizione delle tasse appoggia il governo Monti e tutti i provvedimenti che stanno strangolando i cittadini. Ormai Pd e Pdl sono ad un passo dal fondersi in un unico partito a quanto pare, vista anche la posizione comune sui finanziamenti ai partiti. A Santena cosa ci dovremmo aspettare? L’applicazione di tutte quelle imposte che il governo Monti ha dato facoltà ai Comuni di caricare sulle spalle della gente, come la tassa di scopo che altro non è che una Imu-bis? E dire che alcuni esponenti di Essere Santena hanno anche cercato di far passare la loro candidatura come “il nuovo che avanza” e senza bandiere e simboli politici ad appoggiarli. Sì in effetti Roberto Ghio non si era mai sentito prima».
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